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Alcuni giochi per PS3 e PS Vita stanno 'scadendo' e non si possono più giocare

Sembra che alcuni giochi della vecchia Playstation come Chrono Cross stiano “scadendo” su PS3 e PS Vita, o almeno così riportano vari giocatori che li hanno acquistati dal PS Store. Sono infatti spuntate fuori delle “date di scadenza” sui giochi digitali.



Un utente che ha provato a scaricare la versione classica di Chrono Cross ha ricevuto un messaggio che gli notificava che la sua licenza per giocare al gioco è scaduta in data 31 dicembre 1969. Il caso di Chrono Cross non è isolato (quindi non è imputabile a una strategia per far comprare la nuova remaster, The Radical Dreamers Edition), perché infatti la strana vicenda coinvolge anche Chrono Trigger, Final Fantasy VI e Origins, War of the Lions e Rune Factory: Oceans.



So did @PlayStation expire the PSOne Classics versions of #ChronoCross and #ChronoTrigger by setting the date on new downloads to 12/31/1969? This is preventing me from playing my purchased copies on Vita and PS3. @ModernVintageG @dark1x pic.twitter.com/wxRebNIZWh



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10 aprile 2022 alle 16:41

Condiviso da Red_Scorp e un altro.Piace a 4 persone

 

Mi accadde con FFIX per PSP, poi dicono che il digitale è bello

 

1. si tratta di un bug
2. ps3 "il fossile" e psvita sono state tagliate fuori da Jimbo Ryan
3. il digital è il futuro, schiaffatelo una volta per tutte in quella testolina
4. chi è contro il futuro, è parte del problema e non della soluzione

 

sempre detto e sempre lo ripeterò, il retail per me rimane l'unico vero modo di giocare ai vg (ed in questo caso "rigiocare" rotfl)

 

@Spettro78 che il digitale abbia preso (e aumenta ogni anno) piede nel mercato videoludico è un dato di fatto, ma i dati di vendita mostrano tutt'ora una maggioranza dei giocatori che preferiscono acquistare il retail al digitale (le statistiche parlano di un 56% retail ed un 44% digital), situazione che a mio avviso rimarrà stabile visto che per molta gente (me compreso) il retail è la prima scelta di acquisto e che altrimenti il mercato dell'usato, dei retrogames e perfino le versioni collector con action figures e gadget cesserebbero di esistere, sarebbe una perdita enorme per l'intero settore ludico. Per il fatto delle vendite, non so dove tu faccia il commesso ma personalmente ho degli amici che lavorano anche loro da gamestop/mediaworld che comunque mi fanno notare che la gente che compra retail c'è sempre (parlando di titoli nuovi ma anche usati), visto che ho espresso loro (in più di un occasione) la mia paura di un futuro solo digitale, smentendomi subito e facendomi notare che il mercato retail vende moltissimo online nella moltitudine di store quali Amazon, eBay, Unieuro ecc

Il futuro non deve vedere la dominazione del mercato solo digitale ma deve fornire una scelta al consumatore, scegliere se acquistare un prodotto digitale o fisico, un mercato a senso unico per quanto mi riguarda sarebbe la peggiore delle ipotesi.

 

@starK7 Infatti Gamestop è in perdita mostruosa... Dai, finiamola, a me dispiace sia chiaro: non ci godo a far fuori il formato fisico. Però sinceramente, ormai si è perso il piacere anche lì: custodie tristi senza libretto d'istruzioni, aggiornamenti obbligatori perché molte volte il gioco viene messo in commercio quando manco è stato finito e dischi che costano molto di più.
Invece con il digitale hanno preso piede non so quanti studi indipendenti...
Credimi, a me piacerebbe tornare al negozio di videogiochi a comprare quella scatola di cartone con su scritto "Ghost'n Goblins", ma il passato è passato.

 

@Spettro78 ci troviamo d'accordo per quanto riguarda l'assenza dei manuali, uno degli ultimi fatti bene di cui ho memoria fù Shenmue per DC che ne aveva uno spesso quasi quanto l'intera custodia rotfl. GameStop è in perdita e vorrei ben vedere: il prezzo degli usati è ridicolo e le valutazioni che fanno sono veramente scarsissime, però posso dirti che grazie a loro negli anni ho acquistato bella roba a prezzi vantaggiosi, ma le vere vendite retail le fanno giganti come Amazon. Gli aggiornamenti non sono mai obbligatori, posso far partire il gioco senza patcharlo, ci perdo in stabilità, risoluzioni di bug ed altro, ma sono sempre libero di giocare ad un titolo comprato senza connessione (sempre se il gioco in questione non è always online, ma quello è un'altro discorso). Per i titoli indie dipende sempre dalla qualità, non è tutto oro quel che luccica ed il mercato indipendente sta vedendo uscire tantissimi giochi molto simili tra loro realizzati tanto per seguire la scia di alcuni "big" quali Hades, Binding of Isaac, Hollow Knight ecc, però di titoli indie di qualità ne sono usciti tanti negli ultimi anni e su questo non ho niente da dire sisi

Il passato non va mai dimenticato, fa parte delle esperienze vissute, bisogna andare avanti ma mai dimenticarsi ciò che è passato, e se parliamo di giochi retail ho una mentalità "old school" che non cambierà mai, non mi importa del mercato, delle mode o del futuro, il mio pensiero rimane questo.

 

Con il fisico puoi giocare al gioco senza aggiornamenti, ma purtroppo servono hardisk per poter installare i giochi compresi di aggiornamenti e dlc per tenerli memorizzati, questo fa si che comunque avrai un arco di tempo limitato per poter comprare il gioco, ma un arco di tempo piu lungo per poter comprare hardisk su cui poi poter installare aggiornamenti e dlc, perchè questi saranno per piu tempo disponibili sui server. Per questo io odio il digitale, oltre per il fatto di non aver niente in mano, niente da poter prestare o rivendere, quest'ultima cosa io nemmeno la faccio, perchè devo sentire la pressione di comprare tutti i giochi che mi interessano, altrimenti sono fregato.

 

1) perché dovresti giocare ad un gioco senza aggiornarlo?

2) gli hard disk si comprano di continuo per il PC, ma a quanto pare adesso è diventata una "seccatura" farlo per le console, perché "a morte il digital"

3) perché mai dovresti prestare, quando in digital puoi condividere l'account che è la stessa cosa? Anche perché si presta ad un amico fidato al massimo, non al primo che passa.

 

@Garth Brown 1) non lo faccio, ma se un giorno dovessero eliminare giochi, aggiornamenti e dlc e tu non avessi provedduto a tenere tutto installato, avere la copia fisica ti permette solo di poter giocare alla versione base, ho detto semplicemente questo.

2) è un po' una seccatura perchè hanno comunque un costo, ma alla fine io lo faccio, quindi anche qui non vedo perchè mi vieni contro.

3) se volessi prestare a due persone diverse, stare a comunicare i dati, poi dire ad uno di eliminare l'account, perchè mi sembra che il numero massimo di sistemi è 2, è un po' un casino.