Cinema Land ha pubblicato un'immagine nell'album Angolo di Sephira
Le Samouraï (1967) diretto da Jean-Pierre Melville
In Italia è conosciuto con l'ignobile titolo "Frank Costello faccia d'angelo"
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Le Samouraï (1967) diretto da Jean-Pierre Melville
In Italia è conosciuto con l'ignobile titolo "Frank Costello faccia d'angelo"
Arus
Che poi nell originale non si chiama nemmeno Frank ma Jef
Cinema Land
Esatto. Mai capito il perché di quel "Frank"
Cinema Land
Non sono d'accordo, è uno di quei casi in cui il titolo italiano toppa nettamente. Restando sempre in tema Melville un titolo italiano che andrebbe - bene - è "I senza nome" per "Le Cercle Rouge", che comunque non si discosta dal tema originale del film.
Che i distributori italiani abbiano voluto cambiare persino il nome del protagonista, da Jef a Frank, per ricondurlo ad un gangster realmente esistito e non per altri problemi di carattere linguistico in fase di adattamento... Lo trovo un po' disonesto.
Cinema Land
Lamentarsi di un titolo fuorviante. Appunto perché il titolo è fuorviante. Le fissazioni non sono di casa qui. Certamente queste sono cose che vanno contestualizzate alla distribuzione di fine anni 60, ma ciò non vuol dire che non abbiano giocato un po' sporco.
Jackson Teller
Scusate ma lui sembrerebbe Alain delon
Mangiastecchi
È lui
Mangiastecchi
Si il titolo italiano non ha senso, prima di vederlo pensavo fosse un film di gangsters . Comunque bellissimo film
Mangiastecchi
@Dead Infatti non è un film di gangster come il titolo mi aveva fatto credere, esattamente quello che intendevo
Mangiastecchi
@Dead Ma cos'è l'hai fatto te l'addamento italiano che te la prendi tanto? Il titolo italiano non mi piace, fattene una ragione. Ho solamente voluto condividere un fatto legato al titolo del film, non mi pare ci sia bisogno di fare partire una crociata a riguardo.
Mangiastecchi
@Dead Ma non è la motivazione. Il titolo non piace e inoltre come curiosità ho aggiunto che prima di vedere il film mi aveva dato l'idea di essere un film di un altro tipo.
Sephira
Il titolo originale riflette sia il lato caratteriale che il mestiere del protagonista, da cui deriva il suo modo di vivere. Non è un caso infatti che finisca in una certa maniera... Spoiler Proprio da samurai
Sephira
Ma come allora? Capisco che non siamo d'accordo, ma senza alcuna elucubrazione dei cinefili rompi balle moderni, Melville esordì con un laconico "Farabutti" quando scoprì la cosa.
Sono dell'opinione che appioppare un titolo che non si ricollega in alcuna maniera danneggi la presentazione del film in sé, oltre a lasciar sfuggire alcuni riferimenti. Ci sono tanti titoli ben adattati che stiamo discutendo proprio su quello che ha meno senso
Sephira
@Dead A me piacerebbe sapere dove hai pescato i capricci e la puzza sotto il naso da una discussione tranquilla. Ma va bene così.