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Raccontami un sogno (o un incubo)
Salve ragazzi,

So che alcuni di voi potrebbero considerare i sogni una cosa molto intima, per cui vi capisco se non volete partecipare alla discussione.
Però pensavo che sarebbe molto divertente e interessante se ognuno di noi raccontasse cosa sogna la notte, magari il sogno più ricorrente o quello che vi ha colpito di più. Cosa ne pensate? Su su.. Sono curioso :)

Condiviso da Lino10 e un altro.Piace a 8 persone
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Purtroppo quando mi sveglio non li ricordo mai, so solo che i protagonisti sono sempre persone che conosco, anche gente che non frequento spesso o che non conosco ma vedo ogni giorno per strada o all'università.
E poi so per certo che hanno trame complicatissime e assurdamente surreali perchè mi sveglio sempre pensando "ma che cazz.." rotfl
A volte capita di ricordare qualche scena o particolare durante la giornata ma il sogno per intero no. Per esempio ieri mi ricordo che ho sognato di chiedere a una mia compagna di classe delle superiori un ventaglio rosso... :hmm:

 

Ah beh, te la sei cercata.
Una notte ho sognato che ero in superstrada, in colonna, vicino all'Orio center. Sentivo alla radio la notizia che mia sorella era morta di cancro. E lo era davvero, ma lo sentivo come se fosse una cosa importante per il mondo, voglio dire. Quindi uscivo dall'auto e guardavo al cielo.
Un attimo dopo svoltavo in via brolo 32 ad endenna in bici, verso un appartamento dove abitavamo da bambini. Mi arrampicavo su per una grata metallica che proteggeva i contatori del gas, come facevo da bambino, fino al balcone del primo piano. Non usavo le scale perchè i condomini seguitavano a pulire, pulire incessantemente quelle maledette scale linde come una camera mortuaria, e mi facevano impressione. Mi arrampicavo su e poi guardavo giù, e c'era il mio cagnolino alla porta che sventolava la coda. Il cagnolino era sparito poco dopo la morte di mia sorella, semplicemente non tornando mai, chissà. Ed io lo sapevo, però lui era lì, e mi guardava con quegli occhi accesi come a dire " wei capo, sono tornato, scusa magari è tardi ".
La scena si sposta in salotto, sulla porta di entrata, il cane mi guarda ed io gli dico entra!, ma lui non entra. Lo accarezzo e gli voglio bene e lui ne vuole a me, ma poi fa una faccia triste, una da "vorrei ma non posso restare, mi capisci capo sì, così va il mondo, scusa".
Lo so quello che deve succedere. 
E' mattina presto, fuori dalle persiane chiuse. La mia vecchia camera è di quel fosco tranquillo che hanno tutte le camere dove dormono due bambini tutto sommato tranquilli.
Io sono nel mio letto, con quel dannato cespo di capelli troppo biondi sparpagliato sul cuscino.
Ma ho gli occhi aperti, mi osservo in piedi, 25 anni più vecchio, e mi sorrido.
Poi mi volto e c'è mia sorella in piedi che si stropiccia gli occhi.
Ha addosso quel pigiamone sfatto rosa che non ha mollato fino a che non arrivava a malapena si gomiti ed alle ginocchia, con una faccia d'orsetto sul davanti.
Mi guarda e sorride, ed io la abbraccio e gli dico scusa Maura, tra di noi c'è stato tanto brutto, tante cose cattive, ma non è colpa di nessuno siamo fratelli ed i fratelli sono anche questo.
Ma ti ho sempre voluto bene comunque.
Mi sono svegliato subito dopo, piangendo.

 

Stanotte ho sognato dei miei amici dei tempi di scuola con cui eravamo molto legati e purtroppo, tra chi si é trasferito e chi ci ho perso un po i contatti ormai non vedo più. Eeee niente, ho sognato che si trasferivano tutti quanti a casa mia, per rimanerci O.O

 

una volta, forse una decina di anni fa, sognai di essere in un survival horror alla silent hill con tanto di casa stregata, zombie e jumpscares. Non so come descriverlo, mi ricordo distintamente che mentre sognavo avevo l'mpressione di "vivere" il tutto come se fosse assolutamente vero anche se avevo capito che avrei dovuto comportarmi come in un videogioco. Stranissimo sisi , soprattutto perchè non c'era una vera "grafica", le immagini (tra l'altro abbastanza nitide) che ricordo sono di una vera e propria realtà.

 

Io mi ricordo quasi sempre i sogni che faccio, ho ancora in  mente alcuni sogni che avevo fatto da bambino, però c'è un sogno che ho fatto l'anno scorso che mi ricordo meglio di qualunque altro:
Ero in una casa in mezzo alla foresta, nel sogno la riconoscevo come proprio la mia casa, c'era buio come se fosse tardo pomeriggio e le luci erano totalmente spente, le porte e le finestre completamente chiuse. in pratica ero completamente e volutamente isolato; quando ad un certo punto entrano in casa due persone, non so esattamente chi erano ma li sentivo come miei amici, iniziano a spalancare le finestre e ad accendere le luci, mi dicono di alzarmi e di andare con loro a farci una passeggiata e un giro in città.
Io quindi li seguo, passiamo per la campagna per poi arrivare ad una enorme città quasi futuristica, giriamo per i negozi di questa città, ci fermiamo in un bar, ridiamo e scherziamo, passiamo tutta la notte in questa città piena di luce ed insomma mi sento felice e capisco che voglio uscire più spesso con loro, ma sento comunque che quello non è il posto per me e che la mia casa rimane quella nella foresta, così una volta tornato il sole li saluto e faccio per ritornarmene a casa.
Mentre torno a casa seguendo una strada che passa da essere cementata alla semplice terra battuta fino a ridursi ad un semplice sentiero, osservo i prati e i campi intorno a me e inizio a sentirmi sempre più a casa, quando poi, una volta arrivato alla foresta, noto che la strada è bloccata da dei grossi rovi spinosi, ma non mi perdo d'animo e inizio a staccare i rovi, facendomi anche un gran male.
 A furia di farmi strada arrivo finalmente alla mia casa, ma questa volta non è più il luogo buio di prima: era ben illuminata, colorata, circondata da fiori e da delle piccole spiepi che formavano un recinto in cui si entrava da un piccolo cancelletto, e proprio dietro alle siepi c'era una donna vestita in abito da sposa che mi guarda e mi sorride come se mi stesse aspettando, mentre io la guardo come fossi incantato.
E poi niente, mi sveglio e sto tutta la notte a pensare a questo sogno, probabilmente quello che mi ha colpito di più tra tutti quelli che mi sono rimasti impressi nella mente.

 

Faccio diversi sogni strani, sogno spesso una mia ex che non vedo più da più di un anno e di cui non ho più contatti da mesi.

Uno dei più belli è stato quando ho sognato di provare la realtà virtuale, prima di averla effettivamente provata nella realtà e giocavo a street fighter, vedendomi arrivare i colpi degli avversari addosso e tirando colpi muovendo il mio corpo realmente. Insomma ho riunito in un sogno 3 delle mie più grandi scimmie nella realtà: i videogiochi, la realtà virtuale e gli sport da combattimento.

 

Spesso,quando la notte è più scura,andando a letto ho strane sensazioni che difficilmente riesco a scrollarmi di dosso.
Pur essendo molto razionale mi ritrovo a sentire rumori,sussurri,strani odori.Tutto questo è assai inspiegabile ai miei occhi perché pur volendo allontanare simili percezioni quest'ultime risultano invasive,più si cerca di farle distanti e più esse ti coinvolgono quasi come se si trattasse di qualcosa proveniente da dentro piuttosto che da fuori.
In genere,dopo essere andato a letto,il sonno si fa pieno e profondo.Tutto appare essersi calmato generalmente,ritornato potremmo dire allo stato ordinario delle cose.
Durante la notte però mi capita di svegliarmi di soprassalto.Guardo l'orario,la sveglia segna sempre con odiosa insistenza sempre la medesima ora.
Mi alzo e vado a bere un bicchier d'acqua.
Tornando in camera lungo i corridoi della mia abitazione questi diventano differenti ,allungati,deformati.
Comincio ad essere agitato,spaventato.Le pareti cominciano a tingersi di nero,come fango che scende lentamente dal soffitto.
Per quanto io cerchi di arrivare in camera ogni sforzo risulta vano.
D'improvviso una melodia lugubre sale dal pavimento.Una musica come di morte contrappuntata da voci distanti che sussurrano bestemmie indicibili.
A quel punto,sgomento,trovo la forza per fuggire e aprir la porta d'ingresso.
Uno scenario di totale distruzione mi si palesa davanti agli occhi,come se mi venissi a trovare davanti alle rovine di un mondo che è stato e non sarà mai più.
Poi vedo Giancarlo Magalli per la strada che fischietta allegramente indisturbato.Mi indica col dito e mi dice:"Fotte sega,bro!"
Coca e mignotte,tutta la notte.
https://ilpolemicomico.files.wordpress.c …
 :O :O :O :O :O

 

Sogno spesso viaggi in solitaria in moto sisi
Io, la mia dueruote e lunghe strade che attraversano campagne, montagne o paesi. dove però non c'è anima viva.
Un lungo viaggio chissa dove senza però mai incontrare esseri viventi, che siano animali o persone O.O

 

Un sogno recentissimo (è di ieri notte):

Io e una persona importante per me parlavamo seduti su un muretto della città dove abita questa persona. E' vero, non ci sarà stata azione o avventura, era una semplice chiaccherata, ma l'importante era il contenuto di ciò che ci dicevamo e il paesaggio che si vedeva mentre parlavamo: un limpido cielo primaverile.

 

@Semprizio
Ragazzi, tranquilli, é una cosa abbastanza comune asd assieme alla sensazione di cadere, se volete ve ne spiego i meccanismi.

 

@piroteca

Ne soffro spesso e in effetti posso confermare che la sensazione è brutta, anche se con il tempo ci si abitua. E' davvero pessimo quando riesci a percepire le persone intorno a te ma non puoi svegliarti, o qualcuno ti tocca ma non puoi reagire. Ho notato che capita più spesso in periodi di stress o stanchezza particolarmente acuti.

Però imparando a conoscerli si possono ridurre gli effetti sgradevoli. La cosa importante è non andare nel panico ma riuscire a restare calmi in attesa che finisca.

 

A me succedeva a volte anni fa.
Si tratta di esperienza orribile.
Sembra che ti abbiano drogato o roba simile perché sei cosciente ma non puoi muoverti.

 

Riuscire ad esserne "consapevole" per evitare di spaventarsi é difficile perché rappresenta comunque uno stato di passaggio tra sonno e veglia e viceversa, le premesse per capire sia le paralisi che la sensazione di caduta stanno tutte nel capire per sommi capi il meccanismo del sonno sul corpo e sulla mente:

In poche parole quando ci addormentiamo il cervello ed il corpo vanno in una specie di standby, i muscoli perdono tono (come se si "spegnessero") mentre il cervello man mano "spegne" sia i dati in uscita che quelli in entrata, quindi il controllo motorio e le percezioni sensitive. Ora può succedere che la riattivazione o lo spegnimento di tutti questi sistemi il cervello spenga prima quelli motori rispetto ai sensitivi, ed allora si ha una percezione di paralisi perché il sistema sensitivo é acceso, ma anche volendo i muscoli non possono muoversi ancora. Mentre invece quando viene riattivato o si sta disattivando il sistema sensitivo si potrá avere la classica esperienza di caduta nel vuoto, che é data dallo spegnimento del segnale in entrata dei sensori tattili sulla pelle che quindi ci fanno capire di essere "premuti" su qualche superficie dalla forza di gravità, quindi percepiamo di cadere all'infinito. Naturalmente tutto torna poi normale al risveglio asd.

 

@quelbravoragazzo

Ehehe asd, certo, tiè ti porto un'altra testimonianza: ieri pomeriggio mi sono messo a dormire un pochetto perchè la notte avevo dormito pochissimo, ad un tratto stavo sognando di stare in un luogo buio e mi sentivo seguito, ad un certo punto sento una voce e poi mi sento FISICAMENTE toccare sulla spalla sinistra (ero girato sul fianco destro) mi sono cagato addosso, mi sono svegliato di soprassalto ed ho immediatamente controllato se non fosse stato quel fetentone del mio coinquilino, ma in effetti non era stato lui perchè la porta della mia stanza era chiusa e fa un casino immondo quando si apre. Ora è possibile che ci fosse un Freddy Krueger che era apparso davvero? No, ovvio che no, ma mi sono cagato di brutto, proprio perchè molti dei miei sistemi si stavano spegnendo lentamente quindi hanno maleinterpretato qualche sensazione virtuale o reale, tipo corto circuito.

 

I miei sogni riguardano spesso viaggi. A volte verso posti che conosco e vorrei visitare altre in luoghi che non so nemmeno se esistano. A volte in compagnia altre da solo, a volte a piedi altre guidando o addirittura volando

 

L'ultimo sogno un po strano ho fatto ho sognato una casa diroccata in cui viveva mia nonna. Andavo a trovarla e per non so quale motivo non riuscivo più ad andarmene. E incontravo un mio ex amico, che esiste realmente anche se non ci parliamo da anni, anche lui bloccato la che provava a fuggire passando dal tetto, precipitando ma sopravvivendo. In pratica in quel luogo ne si invecchiava ne si moriva ma era impossibile andarsene :|

 

Da bambino facevo un sogno ricorrente, ovvero un uomo non ben definito che entrava in casa mia, sentivo i suoi passi dal corridoio e non riuscivo a muovermi dalla paura , quindi mi fingevo morto per terra ( lol) e riuscivo a scorgere i suoi stivali neri mentre rimaneva fisso a guardarmi. Questo , insieme ad altri, era tra i sogni che facevo più spesso, stesse scene, stessa dinamica, non cambiava mai niente, non capisco perchè.
Altra cosa particolare, che mi capita tutt'ora, è di essere cosciente nei sogni , di essere consapevole di trovarmi in un sogno e , di conseguenza, riuscire a fare quello che voglio con la sola forza del pensiero. La cosa simpatica, oltre a poter fare quello che si vuole, è il poter interagire in maniera cosciente con  altri personaggi del sogno, ad esempio una volta  mentre sognavo,  dissi ad una mia amica  "vedi che questo è un sogno, in realtà sto dormendo e tu non sei reale" , la cosa strana è che ricordo in maniera molto lucida questo momento, ma non riesco a ricordare esattamente la risposta. lol

 

Alcuni giorni fa ho sognato una roba alla "Il sesto senso" fermosi
Incontravo mio nonno morto da anni (con il piccolo dettaglio si era comprato una moto ma va beh...) e nel sogno io ero consapevole che non poteva essere vivo e lo era anche lui ma non ne parlavamo.
E dopo un pomeriggio passato assieme tra cinema e cazzeggio mi diceva "cosa ti credi, siamo qui assieme perché sei morto anche te" fermosi

 

Proprio stanotte ho sognato che dovevo rifare il quinto anno, esami di maturità inclusi. Anche se li ho abbondantemente già fatti ahah. Insomma, mi sono svegliata con l'ansia! 

 

Ieri ho sognato che la juve ribaltava la partita contro la lazio in pochissimi minuti con 3 gol di Robin Hood.
Non aggiungo altro fermosi

 

Ieri ero cosi fuso che ho sbagliato strada. E sono andato a dormire in un altra casa, poi mi sono svegliato e mi trovavo in una panchina.

 

@HanakoFe
Ahahah i sogni a puntate mi mancavano! Devono essere belli però... xd
Io raramente mi ricordo dei sogni, ma ad es stanotte ho sognato di essere in una foresta buia in cui scappavo da un "qualcosa" che mi inseguiva, e correvo come Naruto (non so se avete presente), e dopo un po' mi sono chiesto "ma perchè corri come uno scemo" e mi sono messo a correre normale.. xd
Poi ad un certo punto, non so come sono sbucato su una scogliera a picco su una spiaggia, e per scappare dalla "cosa" mi sono buttato giù e sono atterrato... su dei palloncini... -.-
Poi mi sono svegliato... xd

 

Io non precipito, né volo mai. Una sola volta ero in ambiente fantasy medievale, in guerra. C'erano eserciti immensi di cavalieri e arcieri e volavo in picchiata sopra le loro teste sulla schiena di un drago. Fighissimo! Ma i sogni belli per me sono proprio una rarità (ne ricordo forse tre in tutto negli ultimi dieci anni).

 

Mmm ieri pomeriggio ho avuto una bella discussione a tema ciclistico con una ragazza, il mio inconscio deve aver rielaborato la cosa e stanotte ho sognato che ero ruota a ruota con Coppi e Bartali O.O

 

Ho fatto un sogno a tema spionaggio stanotte O.O
Ero in un locale, che esiste veramente, e dovevo incontrarmi con un altra ragazza, che esiste e conosco di vista, per guadagnarmi la sua fiducia e farmi consegnare delle chiavi. Con queste in mano ho poi dei ricordi confusi che entravo in un sotterrano e vagavo per una specie di corridoio su cui si affacciavano laboratori pieni di strani macchinari e alla fine sbucavo sulla costa davanti a un faro O.O

 

Stanotte ho sognato di essere a casa dei miei zii ed era invasa dagli zombie.
Io e alcuni sopravvissuti facevamo finta di essere morti e quando uno zombie si avvicinava lo prendevamo a sprangate fermosi

 

@GreyFox_xx

Succede spesso anche a me di sognare disastri incredibili in modo ultrarealistico, ed ho scoperto che mi piace un casino sisi
Caduta di asteroidi, terremoti devastanti, tornado violentissimi etc... Forse mi rendo conto che sono sogni e quindi me li godo e basta.

 

Stanotte o sognato che ero in camper in sicilia con degli amici e venivamo assaliti dagli Xenomorfi di Alien 😥
Però nonostante tutto preferivo non scappare con il traghetto che ormai avevo pagato per la vacanza e volevo finirla 😂

 

Spesso semplicemente rivedo in chiave mostruosa o estramamente inquietante roba della vita di tutti i giorni, niente di che

 

Ho un sogno ricorrente ultimamente, io che vago per edifici vuoti e abbandonati, che siano enormi grattaceli, fabbriche dismesse o ruderi di campagna

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