Il_Mirko

Una città per cui (non) morire

Nobody Wants to Die è un avventura investigativa lineare che ci mette nei panni di James Karra, detective con un passato turbolento a cui viene affidato un caso di suicidio di un uomo appartenente all'élite di una New York distopica del 2300, che mischia elementi cyberpunk e futuristici estremamente avanzati (auto volanti, ologrammi, trasferimento di coscienze in altri corpi, ecc) ad elementi appartenenti al passato degli anni 40-50 (carrozzerie d'auto d'epoca, tecnologia analogica e via dicendo). L'ispirazione ai film moir è palese e marcata (con tanto di monologhi con voce profonda del protagonista) e tutto si rivela un mix davvero ben riuscito, portandomi a soffermarmi spesso per immergermi nelle atmosfere del gioco.
Sul gameplay c'è poco da dire, è molto guidato e grazie ai nostri gadget ci sarà possibile anche rivivere gli istanti prima della morte delle vittime per trovare indizi, il tutto immersi in un bellissima colonna sonora che marca ulteriormente l'atmosfera noir del gioco. Esiste anche un semplice sistema di dialoghi a scelta multipla che porta ad alcune piccole differenze nei dialoghi e, verso la fine, anche nel finale perchè sì, NWTD ha più finali anche a seconda di alcune scelte che compiremo durante la storia. Purtroppo non esiste modo di rigiocarsi un capitolo, per cui se volete vedere gli altri finali, dovrete per forza ricominciare il gioco che richiederà all'incirca 5 ore per essere completato.
Non ho particolare difetti da segnalare, per essere la prima opera di questo studio è davvero ben eseguito e bellissimo da vedere su PS5 (l'UE5 si sta dimostrando valido solo in giochi lineari a quanto pare) e le possibilità per un secondo capitolo per approfondire storia e gameplay ci sono tutte. Ecco forse mi sarebbe piaciuto saperne di più di questa città visto che il numero di documenti che approfondiscono la lore sono davvero striminziti.
5 ore potrebbero essere poche per 25€ (prezzo comunque molto basso rispetto alla media di oggi) ma c'è anche una certa rigiocabilità, per cui ben fatto, attendo con ansia un secondo capitolo.