Il campione di tuffi Nicola Marconi pensa che i videogiochi siano sport, ma non vadano ammessi alle Olimpiadi
Il suo è un pensiero più articolato di quello di Federica Pellegrini. Se ricordate, Federica Pellegrini si era espressa con parole molto dure contro la decisione del CIO di considerare i videogiochi alla stregua di discipline sportive. Comunque la più volte medaglia d'oro olimpica non è l'unica ad aver detto la sua sull'argomento. In merito si è espresso anche il tuffatore Nicola Marconi, tre volte campione europeo e appassionato di videogiochi (gli piace in particolare Hearthstone), che ha elaborato molto bene il suo pensiero. Secondo lui: "gli e-sport vanno riconosciuti come disciplina sportiva, perché sono a tutti gli effetti dei ...

Monsty
Ecco, io la penso come lui
FeelTheFury
Una foto migliore no?
Focus
D'accordo
soprattutto con la questione dell'ignoranza
Cthulhu
Concordo anche io, nessun problema nel considerarli sport o e-sport, ma in "olimpiadi" dedicate.
Dan94
Non sono uno sport e mai lo saranno, ma semmai dovessero essere ammesse in futuro lo saranno solo per le ripercussioni economiche.
Frenk
Non si potrebbe mai ammetterli... come fai? Metti un girone di CoD, uno di Halo, uno di Battlefield, uno di Overwatch, di Gran turismo, di forza motorsport, di destiny, di mortal kombat, di super smash bros ecc ecc? E alla prossima Olimpiade, magari non ne esiste più nemmeno uno
Momocchi
Contento di vedere che c'è tanta gente che la pensa come me.