La dipendenza da videogiochi ora è ufficialmente una malattia per l'OMS
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato ufficialmente la dipendenza da videogiochi come una vera e propria malattia, definendone i criteri con cui la si può diagnosticare.
La decisione era stata annunciata già a giugno dello scorso anno, ma solo ora l'undicesima revisione del testo dell'International Statistical Classification of Diseases and Related Health Problems è stata redatta, con le modifiche che entreranno ufficialmente in vigore il primo gennaio del 2022.
Stando alla classificazione dell'OMS la dipendenza da gioco digitale consiste in "una serie di comportamenti persistenti o ricorrenti che prendono il sopravvento sugli altri interessi della vita".

Nico Giraldi
Parzialmente d'accordo con questa decisione.
Cthulhu
Giusto così, basta che venga gestita con coerenza e senza ipocrisie
AngeloRonin
Non è la dipendenza ma il susseguirsi di problemi ben più radicati. Sicuramente è un fenomeno da studiare.
John Cena.
Ci sta. Troppi sonari, boxari, nintendari e pcisti.
Garth Brown
PESSIMO PESSIMO PESSIMO E ANCORA PESSIMO.
caps
Akar
A dipendenza dai casi, chiaro. Se uno ha mille problemi in famiglia, il bullo che lo aspetta a scuola ed é uno zero nelle relazioni sociali forse i videogiochi non sono una malattia ma un tentativo di fuga.
Vedete di discernire tra malattia e sintomo
Garth Brown
tanto non lo faranno, senza contare che i nostri cari TG ora calcheranno ancora più la mano sul fatto che i videogiochi = cancro, in tutti i sensi.
E' veramente TERRIBILE quest'ammissione. Ora si scatenerà un cataclisma.
Akar
@Garth Brown è di una cecità assoluta questa nostra società. Priva di ogni remora critica senza sapere, si atteggia senza essere, forma senza sostanza, vuota come gli uomini vuoti dalle teste di paglia citati in un numero di Orfani apparentemente ispirato ad Apocalypse Now.
Calliope
Giusto che si studi e si cerchi di aiutare chi ha una dipendenza che porti alienazione dal mondo reale. Incredibile poi quanto anche chi gioca normalmente, cioè il gioco non influenza altri fattori di vita comune, è suscettibile sull'argomento!! Mamma mia, come se chi bevesse mezzo bicchiere di vino a pasto sentendo parlare di alcolismo si sentisse tirato in causa..... Bho.
Time Paradox
Datemi la pensione, sono malato
RENDA82
Secondo me stiamo un po' esagerando perché io parlo per me il giocare per esempio è un modo per rilassarmi dopo una giornata di lavoro
Bux92
Ma che gran bel discorso allora con questo tutti possono essere melati e dipendenti comprese anche le cose serie nella vita. E poi a me avrebbero dovuto internati sin da bambino. Ma che si concentrano su altri problemi piuttosto.
Pigna
la confusione nei commenti
Dark Saturn
Secondo me è corretto. Bisogna giocare comunque in modo moderato e non stare attaccato a uno schermo 24 ore su 24, perché a quel punto è davvero come una dipendenza e si rischiano vari problemi, tra i quali quelli di salute.
Cthulhu
La patologia è nata principalmente con l'"evoluzione" del videogioco, la loro durata e nuove caratteristiche e il gioco online, d'altronde le case produttrici che si dedicano a questa tipologia di giochi puntano proprio a questo, avere più utenti connessi e il più possibile
Bux92
@Cthulhu ho sempre pensato che è tutta colpa del il gioco online
Garth Brown
infatti io gioco 10 ore al giorno e sto benissimo, ma ovviamente continuiamo sempre a dire il contrario
RENDA82
È patologia chi gioca H24 ma per chi gioca qualche ora al giorno non è una patologia
Bux92
Sì infatti ma anche 12 ore al giorno tutti i giorni, Il problema è che sono troppo accaniti sui videogiochi il danno fastidio.