Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

Cina: il nuovo blocco ai videogiochi potrebbe far chiudere centinaia di sviluppatori

La Cina sta di nuovo bloccando l'approvazione di videogiochi e questo potrebbe causare la chiusura di centinaia di sviluppatori.. Come segnalato dall'analista Daniel Ahmad, attivo particolarmente in ambito orientale e cinese, la Cina ha bloccato nuovamente l'approvazione di nuovi giochi. Questo potrebbe causare la chiusura di centinaia di sviluppatori del territorio. Ahmad riporta su Twitter un report, correggendo le informazioni segnalate dalla fonte. Come potete vedere, Ahmad afferma che nel 2021 il numero di compagnie videoludiche con almeno un gioco registrato che sono state chiuse è 850, in diminuzione rispetto al 2020. Nel 2018, però, il blocco delle approvazioni di …

Continua la lettura su multiplayer.it

2 gennaio 2022 alle 20:20

Condiviso da Paper e altri 2.Piace a 2 persone, 6 persone

 

Perché, @Kacaronte , ho sempre odiato l'ombra del Partito Comunista Cinese nel nostro mondo videoludico.
Mostri come Tencent obbligano all'autocensura degli sviluppatori per paura di perdere introiti o investimenti.
Con questo comportamento, la Repubblica Popolare CInese si da la zappa sui piedi indebolendo la sua presenza.

Per questo godo.

 

E tu pensi davvero che questo blocco andrà ad intaccare Tencent? Al massimo chiuderà migliaia di studi di piccola/media grandezza, di sicuro non le grandi case. Quindi no, non c'è niente da godere.

 

Purtroppo in Cina se non fai quello che dicono si fa una brutta fine basta guardare l'Inter in Italia gli hanno chiuso i rubinetti ed ora sono costretti a vendere la società eppuro i proprietari sono ricchi.Non ho mai capito perché fanno questo al mondo intero magari se lo possono permettere però mi dispiace per gli sviluppatori.