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𝐓𝐡𝐞 𝐌𝐚𝐫𝐭𝐢𝐚𝐧
Di 𝘈𝘯𝘥𝘺 𝘞𝘦𝘪𝘳
Probabilmente molti conosceranno l'opera già tramite l omonimo film ma anche il libro rappresenta una piacevole lettura.
Per chi non conoscesse la storia questa ruota attorno a Mark Watney, ingegnere meccanico e botanico che fa parte della 3a missione con equipaggio umano sul suolo di Marte; a causa di una violenta tempesta di sabbia i membri della missione sono costretti a un evacuazione di Emergenza del loro Habitat e al ritorno in orbita verso la nave appoggio, ma Mark viene ferito e dato per disperso costringendo i compagni a abbandonarlo per sopravvivere.
Solo che Mark è ancora vivo e al risveglio si ritrova completamente da solo sul pianeta, costretto a inventarsi qualcosa per sopravvivere in solitaria nella base abbandonata dai compagni e magari comunicare alla terra che è ancora vivo.
Ê un bel libro, di fantascienza "realistica" (Hard sci-fi); non ci sono tecnologie impossibili, wormhole, alieni o androidi parliamo di esplorazione umana di marte che ormai è da anni nel dibattito pubblico e tutto rientra nel campo del realistico o comunque plausibile (sebbene alcune esagerazioni a favore di trama siano comunque inevitabilmente presenti).
La scrittura poi e piacevole, scorrevole, molto ironica, e sopratutto leggera anche nelle parti più tecniche, senza volersi perdere in quelle pomposità tipiche di alcuni autori che usano quanti più termini tecnici o spiegazioni pesanti per dire che ne sanno.
Per quanto mi riguarda è stra consigliato.