Piccoli grandi incubi
GIOCO BASE + ESPANSIONE
PRO:
+ Atmosfera unica e suggestiva grazie ad un perfetto mix tra horror, fiabesco, creepy e grottesco
+ Art direction e character design particolarmente ispirati
+ Veste grafica deliziosa
+ Ottimo sound design (giocatelo con le cuffie per goderne al massimo), menzione d'onore per la Soundtrack
+ Buono il comparto tecnico e l'utilizzo del motore di gioco
+ Fascino del "Detto non detto" che rende il tutto più intrigante e affascinante
+ IA dei nemici reattiva, di buon livello
+ Gameplay minimalista: ridotto all'osso ma funzionale, contribuisce a dare quel senso di impotenza, disagio e inadeguatezza tipico degli incubi che eravamo soliti fare da bambini
+ Trama semplice e appena accennata, ma capace di intrigare, stupire ed emozionare, grazie ad un crescente desiderio di scoperta e ad alcuni colpi di scena davvero niente male
CONTRO:
- Pochi stage, e anche piuttosto brevi
- Livello di sfida tendente verso il basso, tra fasi di platforming veramente semplici, enigmi ambientali abbastanza facili da risolvere (eccetto che per alcuni molto carini e interessanti), e "boss fight" che si riducono ad un mero trial and error
- Gameplay minimalista: pur essendo funzionale al concetto di impotenza, risulta comunque piuttosto scarno, basilare e poco vario
- Alcune imprecisioni e imperfezioni nel sistema di controllo e nelle movenze dei nostri avatar potrebbero darci non poche rogne, soprattutto nelle fasi più concitate
- Dà il meglio di sé nel gameplay, level design e livello di sfida solo negli ultimi due capitoli del DLC, proprio quando tutto sta per finire
- Finisce proprio quando comincia ad ingranare sul serio
- Se messo a confronto con le grandi produzioni, risulta pur sempre un "giochino"
Esperienza breve ma intensa. Little Nightmares è ciò che io definisco un "gioco unico", qualcosa di cui abbiamo bisogno e che riesce a distinguersi -con umiltà e senza troppe pretese- nel panorama videoludico moderno, in cui le grandi, costose e ambiziose produzioni tripla A la fanno ormai da padrone. Pur attingendo da vari immaginari del fantastico, della fiaba, del grottesco e dell'horror d'autore (cito tra tutti le fiabe dei Fratelli Grimm, i racconti di E.A. Poe, e i film di Tim Burton), il titolo ha il grande pregio di possedere un'identità ben definita e il coraggio di chi si impone senza mezzi termini, senza compromessi di sorta. Più che un "Horror" nel senso stretto del termine, lo considero una "fiaba nera" dai toni grotteschi e disturbanti, capace di spaventare ed inquietare, ma allo stesso tempo sbalordire e affascinare. Sentirsi piccoli, deboli, soli ed indifesi, in un mondo pericoloso popolato da enormi creature maligne, che faranno di tutto per catturarvi e mangiarvi, e non riuscire a scappare; cadere da enormi altezze e rompersi fragorosamente contro il terreno; suoni, rumori, versi, cantilene e melodie inquietanti; FACCE ENORMI che ti osservano e che ti sorridono con quel ghigno inquietante, maligno, come se potessero farti morire dentro solo guardandoti dritto negli occhi; il fascino dell'oscurità, della scoperta, della paura in sé, nella sua essenza più pura: non è forse ciò che provavamo, e che continuiamo a provare noi, quando facciamo un incubo? Ecco cos'è in grado di suscitare e di farvi vivere in prima persona Little Nightmares. Penso che il suo più grande punto di forza sia proprio quell'insieme di emozioni, suggestioni e sensazioni che il gioco riesce a suscitare in noi. In silenzio, si fa pian piano spazio nel nostro subconscio, e trova la sua piena manifestazione durante le ore notturne, al buio, mentre dormiamo, quando siamo del tutto indifesi e in balia dei nostri pensieri, delle nostre angosce, dei nostri più profondi desideri e delle più indicibili paure.
C'è del potenziale, enorme potenziale, che spero verrà sfruttato a dovere in futuro per dar vita a produzioni ancora più complesse, stratificate e ambiziose.
Giocatelo tutti, perché è decisamente un titolo che merita, un'esperienza degna di essere vissuta. Una grande piccola perla videoludica che, nel bene o nel male, non dimenticherete facilmente.