tekagen_irande ha pubblicato un video
Ciao.
Ho sempre l'impressione che i picchiaduro, anche quelli che hanno un certo successo, vivano un po' ai margini della considerazione del pubblico, soprattutto quello di appassionati che si approcciano ai videogiochi come tanti cinefili fanno con i film: scegliendo solo quelli che fanno guadagnare punti cultura nei circolini della critica del videoludo.
Il che non mi sta bene, perché i fighting game sono incredibilmente affascinanti.
Negli ultimi anni, dopo averli io stesso trascurati per un sacco di tempo, sono un po' tornato sui miei passi, per riscoprire quel genere che aveva dominato la mia infanzia, e ho deciso di farci 'sto video, per incoraggiare chi come me li ha abbandonati, e anche chi non li ha proprio mai considerati, a dare loro una possibilità.
Gusti permettendo, sono convinto che un po' di sani manrovesci stiano bene nella dieta di qualsiasi videogiocatore.
Qui su ARB non abbiamo parlato quasi mai di picchiaduro, e mi sembra che al di fuori della nicchia di appassionati, non se ne parli molto in generale, a prescindere dal fatto che a..

Reita.Roses
Il fatto è che i picchiaduro necessitano di grande costanza per essere padroneggiati, costanza che è puramente "verticale", non sono giochi a cui impari a giocare bene per finirli (come accade ad esempio per i Souls), ma all'unico fine di diventare più bravo. Pertanto il giocatore medio, che in tutta legittimità, vuole giocare molte cose, difficilmente si avvicina a prodotti così verticali, o, se lo fa, è sempre in modo molto superficiale e passeggero. Io stesso, gli unici picchiaduro su cui mi considero competente (ma non sono assolutamente un pro) sono Tekken e i vecchi Dissidia per PSP, non ci provo nemmeno ad avvicinarmi ad altri prodotti che comunque trovo affascinanti tipo Street Fighter o Gulty Gear, e banalmente perché non avrei tempo da dedicargli, e sarebbe comunque molto fine a se stesso. Insomma, i picchiaduro sono prodotti di nicchia per loro stessa natura, e va benissimo così, è giusto così.
tekagen_irande
È un discorso più che comprensibile, infatti alla fine il mio è solo un incoraggiamento, non un rimprovero, ed è ovvio che ognuno poi stabilisca le proprie priorità, con il tempo di cui dispone. Però credo anche che a volte ci si faccia spaventare un po' troppo da queste cose: se il limite è il cielo, e il cielo non lo raggiungono neanche Daigo e Arslan, per me è chiaro che bisogna giocare senza cercare quel senso di finalità normalmente garantito dai titoli di coda. Trovo che sia salubre giocare anche soltanto per giocare, di modo che la soddisfazione sia data dal processo in sé, senza un punto di arrivo, senza il certificato di completamento. E il processo è piacevole se dura 3000 ore come se ne dura 150, perché ognuno decide dove vuole o può arrivare, l'importante è che l'esperienza sia piacevole e significativa. Del resto questo vale anche per tanti videogiochi sandbox, simulativi, gestionali, shooter e così via (e qualsiasi gioco PvP in realtà, dagli scacchi a Fortnite) che comunque ricevono tanta più considerazione dei picchiaduro.
Miroku
Nzomma trascurati, abbiamo bellissime community di picchiaduristi anche qui in italia, e ci stanno abbastanza tornei nel mondo, non voglio ripetermi con lo scrivere: mai lette cosi tante minchiate tutte insieme, ma qui…
tekagen_irande
Credo sia abbastanza chiaro, anche perché l'ho detto in italiano, che mi riferisco alla generalità dei videogiocatori, non a chi ha già 1000 ore su Tekken 8. Direi anche grazie al cazzo che gli appassionati di picchiaduro si dedicano ai picchiaduro. Ma mi sembra francamente indiscutibile che i picchiaduro, anche quelli di maggiore risonanza, rappresentino una bolla culturale distinta dalla generalità dei videogiocatori, come succede del resto anche ad altri generi, come gli MMORPG o i city builder. E mi sembra altrettanto indiscutibile, perché è un fatto matematico, che la maggior parte dei picchiaduro si contende 100-500 giocatori contemporanei a livello globale, e che anche i picchiaduro più famosi e venduti non si avvicinano neanche lontanamente ai numeri e al successo sperimentabili in altri generi.
Il picchiaduro 3D più giocato e importante oscilla tra 3k e 7k giocatori su Steam, ed è un intero ordine di grandezza sopra tutti i suoi diretti concorrenti. Credo che SF6 sia l'unico fg in grado di piazzarsi stabilmente in top100 su Steam. Non so come si faccia a contestare l'affermazione che i picchiaduro sono giochi piuttosto trascurati.