"Sono diventato un malato di gioco d'azzardo a causa di un videogioco che non mi dava nulla in cambio"
Videogiochi e gioco d'azzardo. Un argomento molto attuale e decisamente caldo di cui si discute con insistenza in ambiti e situazioni diverse. Si parla di loot box e si parla di skin ma spesso ci si dimentica dei casi reali, delle persone che non riescono a resistere ai modelli di monetizzazione proposti da alcuni videogiochi.
La storia di nothing024 fa indubbiamente riflettere. È una storia delicata, di un uomo che è consapevole di essere malato ma che non pensava di certo di sviluppare una dipendenza da gioco d'azzardo attraverso un videogioco. Una dipendenza che lo ha portato a spendere $16.000 in qualcosa che come lui stesso sottolinea non gli ha dato assolutamente nulla in cambio, se non il rischio di perdere la propria famiglia.
Kotaku ha riportato parte della storia di quest'uomo ma sicuramente vale la pena dare un'occhiata al suo intero post pubblicato su Reddit. Il gioco che ha spinto questo utente ha spendere così tanto è Final Fantasy Brave Exvius.

Closed
Sempre criticato la politica di Square Enix sui prodotti mobile, soprattutto Mobius ed il sopracitato Brave Exvius che ho giocato attivamente per parecchio tempo.
Solo fan service per nulla. Le microtransazioni non servono a niente, si possono spendere anche 100-200-300 dollari senza droppare UN personaggio che si vuole, e nonostante abbiano triplicato il drop, TRIPLICATO, con 60 evocazioni si rischia di non ottenere nemmeno un personaggio decente.
Non ci ho mai speso un euro e mai lo farò, per provare qualche evocazione ho passato i mesi sul gioco. Le microtransazioni di questo genere sono politiche viscide che vanno assolutamente fermate ma chi glielo fa fare, tanto appena mettono Cloud il giorno dopo ci sono migliaia di utenti che ce l'hanno il che vuol dire che con un disegno 2D tirano su un sacco di soldi.
Idem in passato con Lightning, Noctis ecc... e lo rifaranno con Sephiroth, Ardyn ecc... più avanti. Sono arrivati a mettere personaggi non appartenenti all'universo di Final Fantasy per racimolare soldi extra, per esempio NieR Automata, sfruttando la popolarità che il titolo ha ottenuto.
Eruntano
Il problema, come hai già detto, è la gente che ci spende soldi su queste cose. E non si tratta di averli o meno i soldi, anche se fossi ricco sfondato non spenderei un centesimo in qualsivoglia forma di lootbox. Spero solo che questa pratica, molto diffusa nei videogiochi per smartphone o nei f2p in generale, non si diffonda anche nei titoli "principali", dove già mi infastidiscono i dlc a pagamento.
spartacus120
Secondo me sarebbe una cosa politically correct immettere un sistema di blocco quando si superano certe cifre in un gioco
lost
Sicuramente, sono d'accordo con voi, ma riflettiamo, c'è un abisso tra il comprare un elemento di un gioco in line (e lo dice uno che non ha mai speso un centesimo in queste cose) e lo spendere migliaia di euri... Non posso non pensare che sia una persona molto fragile e che rischia di entrare nei vortici anche del gioco d'azzardo etc...
Jungleman
#colpadeivideogiochi