Naughty Dog cambia approccio alla comunicazione: gli annunci troppo anticipati hanno causato “un po' di problemi”
È già noto che i ragazzi di Naughty Dog siano impegnati su più fronti, tra Fazioni e progetti non ancora annunciati. Questo alone di mistero non è accidentale, anzi, è frutto di una nuova strategia adottata dallo studio californiano per non commettere gli stessi errori del passato.
A rivelarlo è stato Neil Druckmann in persona nel corso di un'intervista rilasciata per Comicbook atta a promuovere la serie TV su The Last of Us. Il co-presidente del team ha ammesso che gli annunci di Uncharted 4 e di The Last of Us Parte II siano arrivati con largo anticipo, causando “un po' di problemi allo studio di equilibrio tra lavoro e vita privata”. L'esperienza ha convinto gli autori e sviluppatori a cambiare approccio.
“Rimandando un po' gli annunci avremmo potuto gestire diversamente la tabella di marcia e ora siamo più coscienti di come approcciarci alla produzione. Quindi sono in produzione il multiplayer (di The Last of Us, ndr) e un altro gioco di cui non dirò nulla a parte il fatto che ne siamo contentissimi”, ha proseguito Druckmann. Insomma, Naughty Dog è intenzionato a evitare presentazioni troppo in anticipo, in modo da lavorare in maniera più serena per giochi di successo.
L'articolo Naughty Dog cambia approccio alla comunicazione: gli annunci troppo anticipati hanno causato “un po' di problemi” proviene da PlayStationBit 5.0.

Calliope
Ottima cosa direi
sbrutagaz
Concordo.
RIKUGETA
L’importante è non ripetere una situazione similare all’E3 2015 con giochi annunciati e usciti troppi anni dopo
Nico Giraldi
Mah, a mio parere l'errore più grande è mettere dei paletti precisi (tipo il gioco X esce Febbraio 2023). Meglio mettere delle finestre di lancio più ampie, tipo "prima metà 2023" o qualcosa di simile insomma. Negli ultimi anni abbiamo visto un buon 60% dei giochi rinviati di 3-6 mesi se non oltre...