Butz_Klauser a proposito di Final Fantasy XVI
Dirò qualcosa di impopolare, ma ogni volta che esce un Final Fantasy per me è uno strazio per una semplice ragione: arrivano puntualmente i fenomeni a dire che cos'è e cosa non è un vero Final Fantasy come se il franchise di tradizione avesse determinati elementi e sempre quelli sono stati.
Final Fantasy VII non ha niente a che vedere con l'I sotto neanche l'incipit più basilare, eppure è uno dei più amati.
Final Fantasy II cambia radicalmente tanti sistemi dal primo, così come il III, figurarsi il IV che introduce l'ATB. Per me chi parte col discorso "cosa è o cosa non è un Final Fantasy" non ha la benché minima idea di quanta distanza ci sia tra un gioco e l'altro. E no, non è solo la storia.
Trobar clus
Io divido i Final Fantasy in tre categorie: quelli classici, con un'ambientazione medievale, con i cristalli, i guerrieri della luce, i chocobo, eccetera; quelli "politici", cioè tutto il filone dei Tactics/Final Fantasy XII; quelli moderni, in cui gli elementi classici vengono inseriti in contesti fantascientifici o comunque più originali, quindi i giochi dal VII al X, e poi il XIII/XV.
Final Fantasy XVI per me è a metà fra le prime due categorie di Final Fantasy, anche se forse vira un po' di più verso il filone "politico". Quindi per me "Final Fantasy" è un concetto soprattutto narrativo e non un concetto di gameplay.
Per me XVI è un vero Final Fantasy, ma è un Final Fantasy fatto male, tutto qua
Trobar clus
@Butz_Klauser ho corretto perché mi sono accorto che c'era bisogno di specificare
Il_Mirko
Ho già 100 ore su FFXVI, non farmi venire voglia di inserire ancora il disco e mettermi Soken di sottofondo in auto.
Johnlocke07
Beh... il party utilizzabile MANUALMENTE in tutti i capitoli principali offline è sempre stata una costante.
Reita.Roses
@Johnlocke07 l'idea è quella. Poi può non piacere eh, e lì è gusto, ma è molto originale.