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Sony non crede più nelle console portatili

Le console portatili sono morte? Forse sì, o almeno secondo Sony. In una recente intervista rilasciata a Bloomberg Japan, Andrew House, CEO di Sony Interactive Entertainment, ha dichiarato che la compagnia non ha nessuna intenzione di creare una console portatile o ibrida, categoria di cui al momento Nintendo Switch è l'esempio più rappresentativo.



Prendendo d'esempio proprio la console Nintendo, House ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:



“Nintendo Switch è un dispositivo ibrido, per cui ha una strategia completamente diversa da quella di PlayStation. Noi stiamo concentrando la nostra attenzione sulla creazione di prodotti che possano essere giocati in salotto. Non vediamo grande potenziale nel mercato delle console portatili“.



Insomma, almeno per il momento Sony non sembra intenzionata a lavorare su nuove console portatili o ibride, come ormai sembra chiaro già da un po' di tempo. Dichiarazioni che non fanno ben sperare per il presente e il futuro della tanto bistrattata PlayStation Vita.

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11 novembre 2017 alle 22:40

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Che poi non mi sembra che avessero venduto male con la psp... La Vita è spettacolare come portatile, supportata poco, ma spettacolare.