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Sony e la censura: in arrivo maggiori restrizioni contro i contenuti espliciti nei videogiochi?

I vertici di Sony sarebbero in procinto di adottare misure più severe nei riguardi dei contenuti espliciti mostrati nei videogiochi. Secondo quanto riportato dalla redazione di The Wall Street Journal nelle scorse ore, l'azienda vorrebbe implementare delle politiche più stringenti per lo sviluppo e la pubblicazione dei suoi titoli.



Questa nuova linea di pensiero mira a limitare o, nei casi più eclatanti, rimuovere la presenza di contenuti sessualmente espliciti all'interno dei giochi PlayStation 4 commercializzati in Europa, Nord America e nei territori asiatici (basti citare il caso di Devil May Cry 5 censurato temporaneamente solo su questa versione). L'iniziativa sembra nascere sulla spinta del movimento #MeeToo statunitense, che in linea di principio, punta a difendere le donne da possibili molestie o minacce, e pertanto riflette la crescente preoccupazione per la rappresentazione della figura femminile all'interno di un prodotto d'intrattenimento.



Stando al portavoce di Sony intervistato sulla questione, le nuove linee guida dovrebbero contrastare il fenomeno “in modo che i creatori possano offrire contenuti di qualità sulla piattaforma, così che il gioco non inibisca la crescita e lo sviluppo dei più giovani, i soggetti più a rischio”, ha dichiarato. L'obiettivo sarebbe quello di creare dei titoli che, a dispetto del PEGI 18 o dell'etichetta Mature (secondo lo standard ESRB del Nord America), siano adatti a un pubblico eterogeneo.



PlayStation 4 è a oggi la console più venduta al mondo, con quasi 100 milioni di unità piazzate e il suo marchio rappresenta in alcune zone sinonimo stesso di videogioco. Per questo la società ritiene opportuno allontanarsi da tali questioni delicate, anche per evitare contestazioni e azioni legali da parte di singoli e di organizzazioni non profit a tutela dei consumatori.

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19 aprile 2019 alle 09:40

Condiviso da popcornking.Non piace a 4 persone

 

Che grande ca...ta galattica! Basta uno smatphone o qualsiasi dispositivo per rischiare che un ragazzino finisca su siti a rischio (e probabilmente ci va anche di proposito) e poi ci preoccupiamo di ste caz....Facciamo una cosa chiudiamo anche internet. Ma suvvia!
Se le scene sono sensate e non sono stupidate senza senso ci stanno, esattamente come in un film.

 

Sempre stato contro la censura e sempre lo sarò. Mi basta sentire che censurano anche solo un'immagine CG per non acquistare un gioco: è una questione di principio.
Sony ha veramente rotto le palle con questa storia e per causa sua alcuni giochi di cui attendevo tanto l'arrivo in occidente (uno è Mary Skelter 2) arriveranno censurati o non arriveranno mai a causa di contenuti espliciti, almeno su PS4.
Ma dico io, porca miseria, è scritto sulla custodia del gioco che ha contenuti maturi e un PEGI 16 o PEGI 18, quindi un genitore cosciente non comprerebbe questa roba a suo figlio minorenne se potrebbe "disturbarlo", no? Poi, perché censurare o cancellare totalmente quei contenuti invece di bloccarli soltanto col filtro famiglia?
C'è gente a cui quel contenuto piace, quindi perché? Perché ti schifa questa gente? Per accontentare un movimento femminista? Censurando delle IMMAGINI, dei DISEGNI, delle ragazze non reali create in 3D? Però consenti tranquillamente di far circolare tutt'altro nei giochi come violenza, droga, linguaggio scurrile, gioco d'azzardo e tanto altro? Quindi vorresti dire che su tutto questo saresti a favore?
Ma per favore, Sony, tieniti questa ipocrisia solo per te e lascia in pace gli sviluppatori e i giocatori.