Square Enix ammette: i codici originali di molti giochi storici sono stati smarriti
La recente presentazione di Final Fantasy VII remake e di Final Fantasy VIII remastered ha riacceso l'attenzione per alcuni titoli delle passate generazioni e il desiderio di vederne altri in una forma più contemporanea. Tuttavia pare che proprio con Square Enix questa operazione sarebbe più complicata del previsto.
Nel corso dell'E3 2019 l'amministratore delegato di Square Enix, Yosuke Matsuda, ha concesso un'intervista a Game Informer nella quale ha rivelato un aneddoto piuttosto sorprendente. “Provo un po' di imbarazzo ad ammetterlo, ma in alcuni casi non sappiamo più dove sia finito il codice dei nostri vecchi giochi. A volte è davvero molto difficile trovarli, perchè il giorno in cui li abbiamo commercializzati e abbiamo finito di svilupparli non abbiamo pensato a come li avremmo riutilizzati e venduti in futuro. A volte i nostri clienti ci chiedono perchè non abbiamo ancora ripubblicato questo o quel gioco del passato, e la verità è che non sappiamo dove siano andati”.
Matsuda non ha specificato però quali giochi siano andati perduti, facendo l'esempio di un codice in particolare rimasto nel PC di uno sviluppatore che aveva lasciato l'azienda.
Questa rivelazione data in un'epoca dominata dal digitale, evidenzia un problema in verità piuttosto comune a molti altri sviluppatori attivi tra la fine degli anni '70 e la prima metà dei '90 e riporta a galla il tema della conservazione delle opere videoludiche. Il portavoce di Square Enix conclude asserendo che lui e il suo gruppo stanno lavorando attivamente a questo problema.

m4ddok
Purtroppo era prassi non avere chissà che archivi all'epoca, è accaduto per tante grandi perle. Grim Fandango ad esempio, rifare la grafica 3D non è stato difficile e per fortuna furono conservati in alta qualità i filmati ed i doppiaggi, ma la colonna sonora si è dovuta riorchestrare ex novo e gli sfondi originali in alta risoluzione furono addirittura eliminati, infatti si sarebbe voluto usare i veri sfondi in realtime 3D con cui poi sono stati fatti gli screen in bassa risoluzione delle room prerenderizzate, ma non è stato possibile, persino quegli screen esistono solo nella medesima risoluzione usata nel gioco pubblicato, bassissima.
Dark Saturn
D'accordo su tutto.
Enima
Fate una telefonata a Nasir Gebelli
TheTechnogressist
chissà che avrà tra gli scatoloni di floppy di 5" 1/4 in cantina
Elle64TTV
Ecco perche' esistono le rom
m4ddok
No, qui si parla del source code, mica del codice del gioco pubblicato, allora ne avrebbero a milioni di copie
TheTechnogressist
Cosa arcinota e comunque che affligge praticamente tutti i publisher e dev teams ultra trentennali. Semplicemente backuppare costava troppo.
TheTechnogressist
@Plasma Snake di casi di preservazione digitale internet è pieno, pensa ad esempio al team distribuito che da due decenni circa è dietro MAME, e di quei giochi che sorgenti vuoi trovare più? Eppure sono riusciti a far funzionare subroutine di ogni genere di arcade, anche quelli con i monitor vettoriali o con le plance di controllo più bizzarre.
Plasma Snake
@TheTechnogressist Si ma anni 80....allora parli di giochi da qualche KB o qualche MB al massimo. Con l'arrivo del 3d alla fine degli anni 90 le cose sono un pò diverse e un FF8 non è certo uno scherzo da fare reverse engineering.
Se parli di asset si è vero sono un casino da rifare....ma almeno quelli li "conosci" e li "VEDI". Come la musica i suoni e tutto il resto....una gran rottura di palle certo....ma fattibile!
Ma il codice?! Come puoi sperare di trovare al giorno d'oggi persone con competenze di programmazione su tecnologie obsolete che siano in grado di sistemare i "buchi" (perchè ci saranno) di un reverse engineering automatico?
Plasma Snake
@Plasma Snake Quando intendo persone non intendo i smanettoni che si possono permettere per hobby tutto il tempo che vogliono...parlo di professionisti che Square ha in casa o che deve cercare e assumere
AngeloRonin
Che stupidaggini
Joyrayd
Vero, gli anni che ho passato nel settore i backup erano su magnetottico.....dati probabilmente persi o illegibili