Johnlocke07 ha pubblicato un'immagine nell'album Film
La pellicola è l'adattamento cinematografico del romanzo Checca di William S. Burroughs.
Anche con Queer Guadagnino dimostra tutto il suo virtuosismo con la macchina da presa, confermandosi fra i registi italiani più brillanti.
Daniel Craig espressivo e bravissimo nel ruolo di William Lee, un uomo sofferente, dipendente, ossessionato, desideroso, solo. Un viaggio alla ricerca di se stessi.
Queer è una pellicola semibiografica, tanto controversa quanto difficile da definire..
Il problema comune a molti non è stato Daniel Craig, ma la rappresentazione del personaggio di Eugene, interpretato da Drew Starkey. Molto enigmatico, opaco, nulla traspare: tristezza, rabbia, felicità... le sue motivazioni e i suoi sentimenti, niente, non si può comprendere, non si empatizza... volutamente una relazione a senso unico. Eugene, molto importante per Lee, è in verità solo un personaggio sviluppato male e caratterizzato in modo pessimo, riecheggia la sua frase " e la mia indipendenza "? Stop. Non ha altro da aggiungere.. non mi è piaciuto proprio come è stato scritto.
Da un certo capitolo in poi il ritmo narrativo cambia, vi è persino un eccesso di simbolismo a discapito di una risoluzione concreta ed efficace. Tutta questa lentezza, visione onirica e frammentaria non permette allo spettatore di empatizzare come dovrebbe visti i temi riportati. Peccato.

