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Konami va in pensione: chiuse le divisioni videogiochi

Come un fulmine a ciel sereno, ma neanche troppo, a dire la verità, si è abbattuta in data odierna la notizia mattutina sulla chiusura delle tre divisioni Konami relative alla produzione di videogiochi. Diciamocelo chiaramente, visti gli ultimi tempi era qualcosa di molto prevedibile, eppure, saghe come Metal Gear, Castlevania o Silent Hill meritavano tutt'altro tipo di trattamento nel corso del tempo, e noi tutti speriamo che un giorno una luce divina discenda di nuovo nel Sol Levante e possa far germogliare ex novo il seme del dubbio nel quartier generale nipponico, sul fatto che i fan meritino qualcosina in più di semplici pachinko o idee cancellate sul nascere (si, sto parlando di te P.T.). Detto ciò, sul sito ufficiale la compagnia ha annunciato un vero e proprio riassestamento interno con tanto di riorganizzazione del personale che sarà effettivo dal 1 febbraio. Ad oggi però, nonostante abbia ormai “spento i riflettori” sul mondo videoludico, Konami manterrà invariato l'impegno nella produzione di pochi titoli di grande successo come Pro Evolution Soccer, Yu-Gi-Oh! e Bomberman.



Nel frattempo, dall'altra parte del mondo, in diretta opposizione all'annuncio Konami, come a voler mantenere vive le speranze o forse soltanto a solleticare la mente dei fan, un David Hayter a caso, cinguetta di una reunion virtuale di un cast particolare…

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25 gennaio 2021 alle 16:10

Condiviso da popcornking e altri 2.Piace a 4 persone, 7 persone

 

Ora basta che i brand piú famosi non vengano gettati in pasto a dei mentecatti...ho i brividi a pensare che siano gli occidentali a metterci le mani sopra tra le altre cose...😰
Se la fine fosse quella, preferisco che i loro brand muoiano con loro sinceramente.

 

A pensare che quando microsoft si e comprata la bethesda, tutti a gridare a gran voce che la sony doveva acquistare konami, si per fare fallire sony, spero che qualcuno compra silent hill, castlevani o metal gear, perche è un peccato

 

Ora tocca a Sony, non deve farsi sfuggire l'occasione di comprare brand storici come MGS / SH / Castlevania.

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@starK7 Mah, io Lords of Shadows l'ho trovato veramente aberrante. Mi sembrava di giocare a un God of War fatto male ed è stato l'unico Castlevania che non sono riuscito a portare a termine per questo motivo

 

@Radioga Con la serie principale non avrà nulla a che fare, ma giocandoli sotto una prospettiva puramente "action" il primo è tanta roba, il secondo non regge il confronto ma comunque godibile. Probabilmente è per quello che li ho apprezzati tanto, essendo gli action il mio genere preferito unito all'ambientazione che mi ha sempre affascinato hanno creato questo mix perfetto, spero sempre di vedere un terzo capitolo su next gen.

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@botaaaaaaaan il sito konami riporta:

3．Organizational Restructuring (Effective February 1, 2021)

We are dissolving the Production Divisions to respond to the rapid market that surrounds us.

Production Division 1 (Dissolve) Production Division 2 (Dissolve) Production Division 3 (Dissolve)

non leggiamo da nessuna parte la formazione di una nuova divisione unificata, però speriamo che avvenga, sarebbe un peccato perdere un produttore del genere ! ps: come diciamo nell'articolo alcuni titoli verranno comunque prodotti quindi è sottinteso che una divisione produttiva esista ancora, ma sembrerebbe estremamente ridimensionata

 

@botaaaaaaaan lo continuo a dire in diversi post, ma perchè @Ludomedia continua a dare la possibilità a @PlayStationBit di inserire i feed, non so bene come funziona ma dovrebbe bannarlo, basta con questi titoli fuorvianti e sballati

 

Speriamo che i brand videoludici della Konami,siano acquisiti da una software house che sappia portarli avanti e valorizzarli.

 

Smentita. Quest’oggi arriva anche la conferma ufficiale da parte di Konami, la quale ha pubblicato un comunicato con scritto quando segue: “KONAMI smentisce le voci relative alla chiusura delle divisioni aziendali dedicate alla produzione di videogiochi. L’annuncio di ieri si riferisce a una ristrutturazione interna per rendere più efficienti le divisioni dedicate alla produzione. KONAMI non ha chiuso le divisioni legate alla produzione dei videogiochi”.