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m4ddok

ha pubblicato un'immagine nell'album le cosine di m4ddok

Stasera vi parlo di Labyrinth, film del 1986 ad opera di Jim Henson patrocinato dalla Lucasfilm del buon George; un apellicola che ha segnato la mia infanzia.
Vi prego ditemi come si fa a non rimanere innamorati di Jennifer Connelly! Soprattutto da ragazzini.

La trama in realtà, per quanto fantasiosa, non è una grande novità per i film anni '80 dedicati ai giovani, come una novella Alice, Sarah (Jennifer Connelly) si ritrova in una specie di "Paese delle Meraviglie", ma non per sbaglio, quanto per la sua stessa fantasiosa richiesta di far scomparire il suo piccolo ed irritante fratellino cui è costretta a fare da baby sitter ogni sabato sera, mentre i suoi escono per divertirsi.
Il mondo fatato attorno alla Città dei Goblin in cui il bambino è rinchiuso dal malefico Re dei Goblin Jareth (David Bowie) non è altro che un immenso Labirinto, appunto; in esso la giovane dovrà districarsi per giungere al Castello e riavere così il suo fratellino.
Nel corso del suo viaggio verso questa crescita, quasi una maturazione lenta che la porterà ad accettare delle responsabilità senza però abbandonare la sua amata fantasia, Sarah incontrerà tanti personaggi, molti buffi, altri anche inquietanti, in particolare tre diventeranno suoi amici e tenteranno più d'altri di aiutarla: Gogol, Bubo e Sir Didimo.

Le trovate registiche sono tutte rivolte ai meravigliosi (al tempo) effetti speciali, che oggi come oggi sono traditi dalla risoluzione maggiore, con tanto di piccoli fili, ma nonostante questo rimane magnifica la fattura di alcuni pupazzi ed oggetti di scena, perfettamente immersi nell'ambiente al punto di sembrare reali.

Menzione d'onore per un personaggio in particolare che rivela come un tempo la cura nel doppiaggio fosse determinante: Sir Didimo. Il buffo volpacchiotto un po' rintronato crede di essere un cavaliere medievale e parla proprio come tale, ma cavalca un cane che però fa versi da cavallo asd; il doppiaggio lo rende il mio personaggio preferito. "Ambrogio che fai! Vaghi per erronee vie, la battaglia è alle nostre terga!" e tante altre piccole perle che sentite direttamente fanno tutt'altro effetto rispetto al solo leggerle rotfl.

Tecnicamente purtroppo siamo di fronte ad un titolo che seppur venduto come 1080p in realtà ha due vistose bande nere a ridurne lo spazio visuale, senza contare come la risoluzione reale sia altalenante a causa, come al solito per questi film datati, della qualità altalenante della pellicola; come in altri casi a mio parere un normale HD sarebbe bastato. L'audio è stranamente ottimale, con un 5.1 anche in lingua italiana, sebbene non TueHD, quest'ultimo riservato alla sola lingua inglese. La colonna sonora rimane dunque di tutto rispetto visto che è firmata da David Bowie in persona sisi.

Un ottimo film per ragazzi, figlio del suo tempo, ma ancora godibilissimo, ponendo un confronto con Legend (cfr. mia precedente recensione) preferirei di gran lunga questo nonostante abbia un'atmosfera molto più infantile rispetto al lungometraggio di Ridley Scott. Guardatelo!