Cinema Land

Forse sono arrivato carico di aspettative perché mi era stato venduto come capolavoro della vita, ma io questo film proprio non l'ho capito. Piacevole eh, regia buona e attori in parte. Personaggi ben caratterizzati, soprattutto quello di Sean Penn (un antagonista disgustoso e miserabile, ambiguo quel tanto che basta per non scadere nello stereotipo). Però per il resto l'ho trovato un film lungo, che parte bene in maniera seriosa e poi scade un po' nella commedia, con il personaggio più figo che esce di scena quasi subito (Perfidia) e lascia il posto a sto Di Caprio abbastanza maldestro e inutile ai fini della trama. Tutta la seconda parte mi è parsa un mix tra un Kill Bill vol. 3 wannabe (ma senza l'incisività di Tarantino) e un Fargo annacquato.
Pure il tema della ribellione mi è sembrato sviluppato a metà, con un "passaggio di consegne" un po' banalotto e addirittura alcuni momenti strappalacrime che cozzano con il tono del film, compreso il finale al limite del marvelliano.