Neve Valkoinen ha pubblicato un'immagine nell'album Film preferiti
Quest'anno ho visto pochi film, alcuni meritevoli di menzione, altri invece son riusciti a hittare forte.
5 - Ghostland:
titolo del cazzo e copertina da serie B, per un film che è effettivamente di serie B, se non fosse che ha delle idee geniali che giocano con lo spettatore in maniere inaspettate, dovete assolutamente vederlo. Da sottolineare che è diretto dal regista di Martyrs!
4 - Eddington:
oh boi, non posso dire che sia all'altezza degli altri suoi film, ma non rimane nemmeno indifferente, Aster conferma una tipologia di linguaggio che spero abbia spazio anche in futuro, magari in un film più vicino alle mie corde, grazie;
3 - L'Uovo dell'Angelo:
droppato anni e anni fa al mio primo tentativo di visione, va detto che non è assolutamente un film da consigliare in qualunque caso e momento, ma approfittando della riedizione, posso finalmente godermelo al meglio, e che dire, ha hittato forte, e ho continuato a rifletterci per molto tempo dopo la visione;
2 - The Ugly Stepsister:
la più fedele Cenerentola mai proposta al cinema aveva bisogno di switchare il pov, passando alla sorellastra. Cinico, ben diretto e recitato, e con delle ost a modo loro martellanti, PIACIUTO MOLTOH;
1 - Bugonia:
sapete cosa? Si è un pò perso l'umorismo fine del vecchio Lanthimos, ora usa meno immagini e metafore e va dritto al punto della sua critica con un linguaggio diretto ed esplicito. Lo rimpiango un pò, lo ammetto, ma nonostante tutto questo sforna uno dei suoi migliori film, un remake che poteva dirigere solo lui. Geniale.
Menzioni d'onore:
- Queer: ho sempre paura di Guadagnino ma devo dire che mi ha convinto parecchio, regia e scelta musicale di prim'ordine;
- The Brutalist: gli ho messo un'insufficienza complessiva ma dovevo menzionarlo già solo per attori, regia, fotografia e ost (sì, in effetti con tutte ste lodi vi chiederete perché non mettergli quanto meno un 6, eh no, non posso, mi spiace)
- L'Infanzia di un capo: dello stesso regista di The Brutalist, abbiamo davanti un film indubbiamente migliore, che viaggia tra l'inquietante e il cattivo insinuando in noi il dubbio su ciò che stiamo guardando;
- Together: un horrorino arguto che passa dall'horror all'ironia senza troppi fronzoli, andava visto e me lo son cmq gustato;
- Lost in Translation: Bill Murray mio padre, un film dolcissimo che avrei voluto mettere in top se non fosse che non sto nel periodo più sentimentale della mia vita;
- A Ghost Story: Rooney Mara sei bellissima, e questo film ha tanto carisma, ma è anche notevolmente palloso da vedere tutta in una tirata

