Ennesimo sfogo contro il Paese di merda in cui viviamo, infettato da una mentalità vecchia e marcia del cazzo.
Diversi ragazzi si sono rifiutati di fare l'orale di maturità per criticare il sistema scolastico: bene, dico, posso anche non condividere la scelta ma per lo meno c'è qualche giovane che prova a protestare a modo suo per qualcosa che non gli sta bene.
Invece no, in questa italietta idiota una roba del genere è inaccettabile e deve montare una polemica assurda con le solite frasette da proletariato ottuso e schiavizzato tipo "la competizione fa parte del lavoro", "devi darti da fare sempre e comunque" o da imprenditore schiavista tipo "questi giovani devono lavorare e zitti". In tutto ciò si erge come sempre quel coglione pagliaccio populista che abbiamo come ministro dell'istruzione, che dal prossimo anno vuole bocciare tutti quelli che faranno scena muta a prescindere.
Invece di ascoltare il disagio dei giovani la prima reazione dell'Italia è come sempre quella di reprimere il dissenso e trattare chi protesta come coglione. Auguro a questi studenti di emigrare da questa fogna di Paese e di trovare la propria strada altrove.

Lapassionedelverogamer
Avrei voluto scrivere un post simile oggi, da maturando 2025. Più volte ho pensato di fare una protesta concreta contro questo sistema del cazzo, che premia più chi non studia rispetto a chi si fa il mazzo. Ho visto robe fuori di testa durante questi 5 anni, e non solo in termini di raccomandazioni. Letteralmente, gente che non studia e che fa scena muta che prende 6 o 7 perché oggi bocciare non va di moda.
Incredibile come siano bastati un paio di studenti "ribelli" per mettere paura al nostro governo. Coda di paglia e consapevolezza che questo sistema è rotto?
Reita.Roses
Il problema non è che non si boccia, ma che viene promossa gente per pura raccomandazione. Quando io feci la maturità, a me e ad altra ragazza fu annullato il tema di italiano (guarda caso io e questa ragazza eravamo i più bravi a scrivere temi, quelli che prendevano di base voti superiori all'8), la motivazione ufficiale fu, nel mio caso che avevo scritto in stampatello (non stava scritto da nessuna parte fosse vietato e non sono stato l'unico a farlo), nel caso dell'altra ragazza che aveva fatto un tema troppo lungo. E ok, 0 punti allo scritto di italiano. Poi all'orale noto che una ragazza, una che in 5 anni non aveva fatto un cazzo e comunque stranamente aveva preso il massimo dei voti alla prova di italiano, era accompagnata dal padre, tutto impettito in giacca e cravatta che guardava la commissione con una faccia serissima. Dopo l'esame di questa ragazza, la commissione non si è chiusa come faceva con noi comuni mortali figli di operai, ma ha lasciato entrare il padre di questa ragazza.
Sta tipa, che era in classe con me e sapevo fosse un'ignorante patentata, se ne uscì col massimo dei voti all'orale, e aveva fatto quasi scena muta.
Anni dopo ho saputo da una prof con cui sono rimasto in contatto che il mio esame e dell'altra ragazza fu annullato dalla prof esterna di italiano poiché con quei 15 punti in più (tanto valeva all'epoca il tema di italiano, non so ora) saremmo stati i più alti in graduatoria nella nostra classe, ma per ragioni non chiarite, doveva essere st'altra ragazza raccomandata ad essere la migliore.
Insomma, l'esame di maturità è una pagliacciata, è anacronistico, non rispetta gli studenti, non rispetta i docenti, è una roba ferma a 70 anni fa e troppo facilmente manipolabile.
Lapassionedelverogamer
@Reita.Roses minchia, assurda la tua esperienza
. (Che poi, quanto devi essere idiota per voler fare spiccare tua figlia con un numerino del cazzo che non solo è inutile di base, ma non ha neanche valore visto che la tizia non studia?)
.
Comunque, il fatto che il percorso venga valutato 40 crediti e l'esame 60 è criminale. Così come è stupido il conteggio di tali crediti. Io non ho preso il massimo per un credito del terzo anno, colpa di un'interrogazione di fisica che non andò benissimo. UNA.
Oppure, momento clou di questo maggio 2025, gente che non fa un'interrogazione (o fa scena muta) e prende un 7 perché fino a quel momento avevano preso 3 e 4, quindi per prendere 6 e non farsi bocciare serviva un voto alto. Per farti capire
Myggdrasil
@Reita.Roses problema della tua scuola, forse, più che dell'esame di maturità in sé 🤔
Nico Giraldi
@Reita.Roses roba da denunciare la scuola. Che mafiosi di merda.
Reita.Roses
@Nico Giraldi l'ho saputo anni dopo e comunque economicamente non mi posso permettere di stare appresso agli avvocati.
Reita.Roses
@Myggdrasil ho saputo storie simili anche da altre parti. Poi se vogliamo negare l'esistenza della raccomandazione imperante in Italia fai pure.
Myggdrasil
@Reita.Roses no, non nego nulla, non ho scritto questo
Pigna
@Reita.Roses Ma era una scuola privata o cosa? Che gliene fregava se quella era di famiglia benestante?
Ho sentito dire da molte persone che c'è raccomandazione nelle scuole e io boh non penso di averla mai vista o notata personalmente. Forse perché me ne fottevo così poco della scuola, boh lol
Io avevo 6 in condotta solo perché facevo assenze e ritardi, pfff
SOLERO
Per come stiamo messi sarebbero capaci di chiamare le guardie per gli studenti che fanno scena muta, figurati
Samuele Lago
Visto che non riescono a confinarci i migranti, potrebbero in effetti iniziare a deportare in Albania gli studenti che osano protestare
dttsu
ora, con tutto il rispetto, ma che cazzo ne sanno "Diversi ragazzi" di quali siano le criticità del sistema scolastico"?
Non arrivo ai commenti beceri riportati in calce sotto, ma neppure dare affidamento a dei piagnistei con nessun fondamento concreto.
Reita.Roses
Ma scusa, ma se i problemi della scuola non li sa chi la scuola la abita ogni giorno, chi cazzo deve saperli? Un ministro chiuso nella sua torre d'Avorio messo lì perché fedelissimo della ducetta di turno?
dttsu
@SOLERO non vorrei che passasse il messaggio che sto difendendo la classe dirigente.
Dico solo che un gruppo di ragazzi da soli non possono imbastire una protesta con risvolti senza avere: Supporto esterno come sindacati, associazioni di tutela, politica.
Non siamo negli anni di piombo e neanche vogliamo tornarci, però come finirà secondo te questa presa di posizione di protesta "non violenta" verso l'istituzione scolastica? Te lo dico io, come le altre proteste passate (vedasi la riforma di Renzi sulla scuola intelligente).
Discorso competitività. In giappone per farti assumere non devi dire si saper fare il tuo lavoro, ma di essere il migliore e perché vuoi fare Prosperare la ditta di turno.
Quanti in Italia se ne fregano del luogo di lavoro e quanti pensano al tornaconto personale facendo il minimo sindacale perché sottopagati maltrattati, sfruttati o semplicemente per motivi di lassismo?
A me sembra tutto fine a se stesso, come fu lo sfruttamento di una ragazzina svedese qualche tempo fa...
Garth Brown
@dttsu per fortuna noi non siamo il Giappone, dove là sono PROGRAMMATI per vivere per lavorare, per avere come massima ambizione di vita il lavorare in un cubicolo per la Megacorp.
Noi qua viviamo, loro no. Poracci.
Pigna
@Lapassionedelverogamer "gente che fino a ieri studiacchiava arriva a fine maturità con qualche punto sotto di te"
Presente
C'è da dire che chi è intelligente se la cava pure con poco studio alle superiori eh, è normale che sia così. Se son coglioni è un conto, se studiano poco ma son svegli è n'altro, quindi dipende da che intendi esattamente.
Lapassionedelverogamer
@Pigna li definirei i classici "Intelligenti che non si applicano"
.
Come biasimarli, se il sistema gli permette di andare avanti così non vedo perché non dovrebbero approfittarne.
Dà solo fastidio che tu magari studi tanto e prendi 8, arriva uno che non ha mai studiato e prende 7 perché sennò lo devono bocciare
Pigna
@Lapassionedelverogamer Ma il voto si dà in base all'output dello studente non in base a quanto si vede che lo studente abbia studiato. Come dicevo, un "intelligente che non si applica" è spesso in grado di generare un output decente e non troppo lontano da quello di uno studente più nella media che però studia ore e ore ogni giorno. Poi è n'altro discorso se non merita il voto in base al suo output, però non devrebbe essere valutato in base a quante ore ha studiato.
Lapassionedelverogamer
@Pigna ah sisì, il voto non è meritato assolutamente spesso e volentieri. Per capirci, ho visto tali persone prendere 7 dicendo letteralmente due parole lette dal posto durante l'interrogazione
. È questo che fa innervosire chi studia
Pigna
@Lapassionedelverogamer Okay
io devo aver avuto fortuna perché non ricordo granché drama sui voti quando andavo a scuola (o raccomandazioni varie). I problemi riguardanti la scuola che ho osservato io sono altri.
Garth Brown
Ah si guarda, già mandati TUTTI AFFANCULO, sti Boomer / Gen X / Mummie del cazzo su Faccialibro, sotto i post di Repubblica e Corriere della Merda (che tanto solo questo aspettano).
PIENO SUPPORTO per questi ragazzi che stanno dicendo BASTA ad un sistema marcio. Ma ovviamente, per l'Italiano Schiavo, che lavora 28irdici ore al giorno per 50 centesimi a fine mese, con la quale mantenere 7 mogli puttane e 18 figli RITARDATI, come hai detto tu, sono loro ad essere in torto perché "Il giovane non sa un cazzo. deve fare gavetta e stare zitto, ringraziando per il lavoro che gli è stato dato, anche se si tratta di mangiarsi la merda di cane da terra per 5 centesimi al mese, perché è tutta esperienza e si farà le ossa per quando diventerà il nuovo CEO della Pfizer nel 2000mai".
STO PAESE DEVE SALTARE PER ARIA. PROPRIO UNA PIOGGIA DI TESTATE ATOMICHE PER CANCELLARE STO PAESE DALLA FACCIA DEL PIANETA. PAESE INUTILE E MEDIEVALE.
Lime
Non voglio essere troppo duro ma è una lamentela ridicola all'italiano medio.
Che progresso ci sarebbe nell'evitare un esame?
Ci lamentiamo che sforniamo studenti sempre meno capaci e preparati e ora dobbiamo applaudire chi non ha scazzo di fare un orale solo perché "almeno protestano"?
Poi all'università saranno gli stessi che andranno in paranoia e in ansia ad ogni esame perché non hanno mai affrontato nulla che li metta alla prova.
Progresso non vuol dire mandare tutto a fanculo in nome di libertà ma nel senso più infantile del fare ciò che si vuole, perché questo stiamo diventando tutti. Degli adulti con desideri e idee infantili, basta vedere il tenore dei discorsi sui temi importanti dove ci sono 2 posizioni opposte e zero dialogo, appunto come dei bambini.
Che il sistema scolastico abbia delle difficoltà è ovvio e lampante, ma togliere un esame non aiuta nessuno.
Anzi, è un ulteriore danno verso gli studenti e il loro/nostro futuro per accontentare un capriccio. Già adesso buona parte degli studenti affronta con troppa sufficienza il percorso scolastico supportati dalla famiglia che vede il proprio figlio come intoccabile e l'insegnante come nemico.
E soprattutto, questo non ha nulla a che vedere con battaglie sulla dignità sul lavoro.
Lime
@Samuele Lago Ma non è una protesta per i motivi che hai descritto te, sarebbe bellissimo ci fosse questa presa di coscienza e voglia di creare tutto un ciclo scolastico come un grande corso universitario da telefilm pomeridiano di Italia 1, ma è (fonte: https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca …) una protesta per il mero sistema di valutazione e "clima di competizione di ostilità del corpo docenti".
Se le proteste sono stupide lo sono e basta, una protesta non è buona solo in quanto tale come un ribelle non è giusto solo perché ribelle (ritorna il tema dell'infantilità ribelle=buono a prescindere).
Tra lasciando sempre la puttanta del "solo in Italia, in Italia così, in Italia cosà ecc.", siamo tutti d'accordo che il sistema scolastico è da riformare ma si riforma in base alla società in cui si viva con i mezzi che si hanno. Non è un caso se non esiste paese al mondo che permette allo studente di seguire solo e soltanto le proprie inclinazioni personali con docenti pronti a spronarlo in tutto e per tutto perché ci vorrebbe una cosa come 1 insegnate ogni 5 studenti, ti pare possibile?
Trovo tutte queste critiche e fomentazioni inutili perché aspirano e parlano di cose utopiche e nulla di più, ahimè siamo vincolati alla realtà e non la si migliora distruggendola e inventandosi modi fantastici altrove.
Samuele Lago
@Lime purtroppo non sono d'accordo su niente. La critica della studentessa in questione non è derubricabile a "protesta stupida": nell'intervista al corriere del Veneto dice chiaramente che negli anni ha provato a confrontarsi con i docenti senza trovare soluzioni, sentendosi inadeguata e non riuscendo ad inserirsi in un ambiente che giudica inutilmente competitivo e irrispettoso per gli studenti. A me questa sembra una critica alla scuola, non un capriccio da bambini, soprattutto perché sono condizioni che i ragazzi si portano dietro per anni e arrivano a definire la loro personalità.
Detto ciò, la studentessa magari non ha neanche ragione ed è solo incazzata nera con la prof di latino perché un anno l'ha rimandata, ma quello che mi fa arrabbiare è la volontà sistematica di sminuire a prescindere qualsiasi protesta arrivi dal basso, in questo caso dagli studenti, che non hanno potere né diritti né possibilità di esprimersi se non con azioni del genere.
Non mi pare utopia pretendere che gli studenti vengano ascoltati: cosa che nessuno sembra disposto a fare. E non significa tifare per una scuola che stende il tappeto rosso a tutti gli studenti, significa semplicemente questo: ascoltarli. Se uno prende 4 o viene rimandato invece di trattarlo come scemo sarebbe il caso di tentare un dialogo per capire perché quella materia non lo interessa o non la capisce.
Capisco inoltre che non ci possano essere classi da cinque studenti, ma questo giustifica le classi pollaio che ci sono ora? Alle medie 30 studenti a classe? Sminuire qualsiasi protesta nasconde un altro obiettivo che va al di là di qualsiasi discorso: nessun governo vuole investire nella scuola e preferisce accorpare, definanziare, precarizzare il mondo scolastico.
Per questo fa comodo che la gente stia zitta, che qualsiasi cambiamento diventi utopia e che il disagio degli studenti (legato al disagio dei professori precari e vessati, legato al disagio dei genitori in crisi, legato a migliaia di altre cose che non vanno in Italia) venga nascosto sotto al tappeto.
Reita.Roses
Evidentemente non conosci la questione. Questi ragazzi che si sono rifiutati di fare l'orale hanno preso il massimo dei voti allo scritto, ergo, è gente che studia, che avrebbe superato l'orale a occhi chiusi. Per questo la loro protesta non è riducibile a "non sapranno studiare un giorno", è proprio perché lo sanno fare che 1) si sono potuti permettere di saltare l'orale senza bocciatura; 2) la loro protesta non è criticabile con un becero "non sono capaci".
Lapassionedelverogamer
@Reita.Roses anche perché chi non vuole studiare in questo sistema è il benvenuto, quindi perché dovrebbe ribellarsi
?
Reita.Roses
@Lapassionedelverogamer esattamente. Ho visto le percentuali di promozione all'esame di maturità, sono del 98%, praticamente la bocciatura è impossibile, è una pagliacciata assoluta.
dttsu
@Samuele Lago la studentessa se ha il fegato e volesse cambiare qualcosa, dovrebbe fare i nomi dei docenti presidi istituti e andare per vie legali. Rischiando anche querele. Non sparare nel mucchio.
In Francia e in Belgio ad esempio, se devono denunciare fanno nomi e cognomi.
Garth Brown
@dttsu In Francia e in Belgio. Qui siamo in Italia e sappiamo come funziona.
Lime
@Samuele Lago Tutti abbiamo vissuto il periodo scolastico, e tutti abbiamo avuto quel momento in cui ci è sembrato che l’alunno in prima fila fosse sempre favorito, o in cui ci siamo lamentati perché il compagno di banco che ha copiato ha preso più di noi.
Capisco bene le difficoltà vissute da questa ragazza, io stesso ho affrontato momenti complicati negli ultimi due anni delle superiori. Tuttavia, si tratta di esperienze personali e soggettive, che dipendono molto da chi ci si trova dietro la cattedra.
Questo tipo di problema è, purtroppo, quasi irrisolvibile. Un professore non può essere anche uno psicologo per 25-30 studenti. Se si vuole fare un gesto di protesta rifiutando l’orale, lo rispetto. Ma quando nella protesta si mettono in mezzo concetti come la “competitività” o “il sistema di voti che crea ansia”, il tutto mi sembra più un risentimento personale che una proposta concreta di cambiamento.
Come ho sempre detto, piangere e strapparsi le vesti invocando cose impossibili mischiandole con invettive variopinte verso l'entità “Italia” è solo e soltanto dannoso. Se tutto è sbagliato, se il sistema è una catastrofe totale, allora tanto vale non provarci neanche. Ma così non si va avanti.
Sulla questione delle classi pollaio, nessuno con buon senso può mai essere favorevole. Ma l’unica soluzione realistica sarebbe un investimento enorme per costruire nuove scuole in tutte le città, cosa che, per quanto auspicabile, non è sostenibile senza conseguenze economiche pesanti.
In definitiva, molte delle criticità sollevate dalla ragazza mi sembrano legate più al rapporto con il proprio corpo docente che con il "sistema". Nessuno si sceglie gli insegnanti, e loro non possono essere tuttologi. Se c’è stata ingiustizia, poteva usare gli strumenti a sua disposizione: i colloqui, parlare con il preside o al consiglio di classe.
La “scena muta” come protesta può essere un pugno sul tavolo, ma non è una rivoluzione pensata.
spartacus120
Sai perché in università molti orali sono obbligatori?
Perché allo scritto puoi copiare, all'orale no.
Ho detto tutto
Loli Hanta
"In tutto ciò si erge come sempre quel coglione pagliaccio populista che abbiamo come ministro dell'istruzione, che dal prossimo anno vuole bocciare tutti quelli che faranno scena muta a prescindere."
In realtà già accade che vengono bocciati se fanno scena muta, se cerchi articoli scritti da giornalisti e non da giornalai, troverai che alla fine il ragazzo si è accordato con i professori per rispondere almeno a 3 domande in modo da ottenere il punteggio minimo, per questo alla fine è stato promosso.
Samuele Lago
Non so nel caso specifico, ma se con gli scritti già raggiungi il punteggio per passare non possono affatto bocciarti. Se lo fanno fai ricorso e vinci. Per questo quel troglodita di Valditara vuole modificare il regolamento.
Reita.Roses
Il punto grave è proprio l'ultima frase: sto governo è totalmente incapace di gestire il dissenso. Laddove dei ragazzini chiedono banalmente un dialogo con le istituzioni, il ministro risponde chiudendo tutto e reprimendo. E questo governo è una continua repressione: gli studenti che osano manifestare vengono pestati, i giornalisti che osano fare inchiesta vengono messo sotto intercettazione e spiati, i conduttori televisivi che provano a fare programmi autonomi vengono cacciati dalle reti pubbliche. E ho fatto giusto pochi esempi.
Garth Brown
diamo il giusto nome alle cose: questo governo è FASCISTA.
Reita.Roses
Comunque ho letto i commenti alla questione su Instagram e volevo cavarmi gli occhi. Sto paese non ha futuro, non con quest'umanità ad insozzarne le strade.
Mad_dog
personalmente le trovo proteste sacrosante ma veicolate nella maniera sbagliata e portando argomentazioni sbagliate.
quello per cui dovrebbero battersi è un sistema che permetta ai professori di fare meglio il proprio lavoro, di avere una stabilità lavorativa ed economica ed i mezzi per poter insegnare al meglio ai ragazzi.
rifinanziare a dovere un settore sempre più piegato da tagli insensati e politiche a dir poco discutibili.
non stare a sindacare sul sistema di valutazione "che non li rappresenta" o al fatto che gli viene l'ansia per la competività (che mi viene da chiedere... dove? in cosa saresti competitivo alle superiori?)
competitività, mancanza di empatia, ingiustizie, favoritismi sono purtroppo aspetti che permeano qualsiasi parte della vita con cui purtroppo siamo tutti chiamati a convivere.
se stanno messi così per l'esame di maturità li aspetto al varco in università e peggio ancora in ambito lavorativo.
Reita.Roses
Io insisterei per avere un sistema di valutazione dei professori e possibilità di perdere il lavoro se lo si fa male
Lime
@Reita.Roses Pro metteresti il pepe al culo a chi fa il professore solo per sedersi e leggere il testo di riferimento. Contro metteresti pressioni su chi si fa veramente il culo, propone attività, modalità d'insegnamento alternativi e cose del genere perché, ovviamente, le valutazioni sarebbero basate su requisiti standard, e non gestiti caso per caso.
Reita.Roses
@Lime ovviamente sarebbe necessaria una grossa riforma di tutto il sistema scolastico, dalle attività didattiche, ai programmi, fino soprattutto al sistema di valutazione, che è fermo a metodi gentiliani, esattamente come i programmi che sono spesso (soprattutto alle medie) un buco nero assoluto.
Resta comunque na stronzata che i dipendenti statali non possano essere sanzionati se il rendimento dei loro studenti risulta disastroso (certo, poi potrebbero forzare i risultati tipo come accade con l'invalsi dove i prof passano sistematicamente le risposte agli studenti).
Myggdrasil
Esami di terza media ed esame di maturità sono soltanto una pagliacciata. La protesta andava fatta prima, non adesso che il mondo della scuola lo stai lasciando. Così è come sparare a salve.
Penso che sia questo il problema ed il motivo per il quale molti se la ridono sotto i baffi. Sembra più una sceneggiata napoletana che un gesto di protesta. L'avesse fatto prima, però, avrebbe scoperto che non ci vuole niente a mettere in crisi un intero corpo docenti nella scuola del 2025...
Reita.Roses
Non è una sceneggiata perché si è compromesso il voto. E non vedo come tu possa protestare quando non stai facendo l'esame.
Myggdrasil
@Reita.Roses si può fare durante l'anno, soprattutto bisognerebbe che lo facessero gli studenti in gruppo. I comitati studenteschi esistono. E il voto non è mai veramente compromesso: i docenti faranno di tutto per fare uscire lo studente con almeno il voto di ammissione, altrimenti poi sono cazzi. E infatti cos'è successo: alla fine si sono messi d'accordo e questo esame l'hanno fatto. Non ci crede veramente nessuno. Come ho detto sopra: gli esami sono una pagliacciata
Pigna
Come si permettono di fare una protesta a fine superiori quando ormai non porterà loro alcun vantaggio e bensì può portarlo solo a quelli che verranno dopo di loro??
Reita.Roses
@Myggdrasil i comitati studenteschi sono un branco di figli di papà ideologizzati ed estremisti (da ambo le parti), le loro proteste sono sempre il massimo della superficialità, banalità e populismo, è un mondo che ho conosciuto in prima persona, ne ho fatto ampiamente parte, e per cui ora nutro un misto tra disprezzo e pena.
Le iniziative studentesche intelligenti vengono quasi sempre da singoli studenti un po' più attenti all'attualità, che generalmente sono anche quelli col rendimento scolastico più alto, l'iniziativa sensata non è mai populista o estremista, ma senza populismo ed estremismo non coinvolgi le masse studentesche.
Myggdrasil
@Reita.Roses ma gli studenti che hanno fatto questa cosa non sono poi tanto diversi, avevano voti molto buoni e sarebbero stati promossi a prescindere. A parte che io ho avuto esperienze molto diverse con i comitati studenteschi, ma evidentemente sarò stato fortunato io a conoscere realtà valide. In ogni caso il punto resta sempre quello: queste proteste non hanno portato a nulla 1) perché tanto alla fine si sono risolte in un nulla di fatto, visto che l'esame alla fine si è svolto regolarmente (ripeto: gli esami sono una farsa e tutti si adopereranno per farli andare nella maniera più tranquilla e liscia possibile, specialmente i professori, altro che competizione) 2) hanno finito per banalizzare ulteriormente il problema, di fatti fra una settimana ci saremo dimenticati di questo discorso e nessuno ne parlerà più
nuggets619
Boh io non ho mica capito sta cosa della competitività, mi pare chi si riferisca più al percorso che all'esame, onestamente credo andrebbe vista la situazione di ogni singolo studente che ha protestato. Non so quanto sia cambiato negli ultimi 15 anni ma competitività io non l'ho mai vista, a me il sistema sembra giusto. Ti fai il culo prendi voti alti, altrimenti a scendere. Adesso sembra che sia tutto marcio ma vedo difficile crederlo. È ovvio che il sistema è universale, secondo me se gli studenti percepiscono chissà quale competitività va imputata a chi lo mette in pratica, caso per caso, piuttosto che in generale al sistema in sé. Che per carità, perfetto non lo è mai stato, di miglioramenti se ne possono fare tanti, ma non credo crei un clima del genere. Mi sembra strano, poi boh, comunque la si fa troppo facile a dire "eh non funziona niente", e non mi riferisco agli studenti delle proteste, ma a chi cavalca l'onda adesso
Loli Hanta
La scuola italiana è come quella di Classroom of the elite.
Vash
Porto il video di barbasophia per analisi e commento
https://youtu.be/45Q3ukeqUbc?si=IKiXfnfQ …
Reita.Roses
Prima di guardarlo, mica mette in mezzo a caso le guerre e la questione ucraina? Che ogni volta che lo fa sparando cagate antistoriche mi fa salire il sangue al cervello.
Jungleman
Perché bocciano ancora qualcuno, a parte chi si assenta per 100 e passa giorni? Ormai sono diplomifici
spartacus120
Non bocciano perché il diploma è ormai scatta straccia nel mondo del lavoro
Pigna
@spartacus120 Ma infatti direi che bocciare alle superiori aveva più senso un tempo quando il diploma valeva qualcosa. Questo non per dire che non si dovrebbe mai bocciare, alcuni sicuramente lo meritano.
Io dovetti ripetere il quarto anno. Però era perché smisi di andare lol